Il futuro? Dillo coi fiori
(di Giampiero Cara e Annalisa Antodicola)
Ditelo con i fiori. Cosa? Ma il futuro, naturalmente... Sembra infatti che, anche se oggi può apparire insolita, quella floreale sia una delle forme di divinazione più antiche, affinatesi nei millenni.
Alcune pratiche di florimanzia sono molto semplici e molto note, come la bellimanzia (il termine deriva da Bellide maggiore, che è il nome scientifico della margheritina), consistente nello strappare ad uno ad uno, contandoli, i petali delle margherite (il famoso "m'ama, non m'ama, insomma); altre, invece, sono più complesse. In ogni caso, si tratta di metodi che soltanto chi è in grado di ascoltare con amore e attenzione il delicato linguaggio della natura può utilizzare con successo. Esaminiamone brevemente alcuni, prima di esporvi in dettaglio quello che ci sembra il più pratico ed efficace.
LE PRATICHE PIU' ANTICHE
Nell'antica Grecia, intorno al IV e V secolo a.C., era molto in uso la FILLODOROMANZIA. Si tratta di una pratica piuttosto semplice e divertente: per conoscere il responso degli dei, si staccava un petalo di rosa, lo si metteva sulla mano sinistra - stretta a pugno, ma non troppo - e con la mano destra lo si percuoteva. Se il petalo si lacerava e produceva un certo rumore, voleva dire che gli dei erano propizi; altrimenti, se il petalo rimaneva intatto, e dunque non emetteva alcun suono, il responso veniva considerato negativo.
Altrettanto semplice è la ROSAMANZIA: si traccia per terra un cerchio del diametro di circa trenta centimetri e poi si gettano in aria dieci petali di rosa, ad ognuno dei quali si fa corrispondere un particolare desiderio; i petali che ricadono all'interno del cerchio rappresentano i desideri destinati ad avverarsi presto.
Di questo tipo di divinazione floreale esisteva una piccola variante per le ragazze in cerca di marito. Quando era indecisa su quale partito scegliere, una ragazza raccoglieva tanti petali di rosa, tutti di colore diverso, quanti erano i suoi corteggiatori, e ad ognuno faceva corrispondere uno degli aspiranti mariti; poi, gettava i petali in aria, e quello che ricadeva all'interno del cerchio rappresentava il prescelto. Se due o più petali centravano il bersaglio, allora si ripeteva l'operazione soltanto con i petali finiti nel cerchio, sempre fino a quando ne rimaneva uno soltanto.
Un'altra curiosa pratica per le ragazze da marito, relativamente più recente, consisteva nel cogliere tanti fiordalisi quanti erano i corteggiatori. Sul gambo di ogni fiore s'incidevano le iniziali del nome di ognuno dei pretendenti, poi si mettevano tutti in un vaso con dell'acqua, e il fiore che appassiva per ultimo indicava il nome dello spasimante che avrebbe coronato il suo sogno d'amore, o si sarebbe accaparrato un "buon partito".
Ormai non si sa più perché, ma un'antica tradizione proibiva che per questo particolare tipo di pratiche divinatorie si usassero fiori bianchi.
I METODI PIU' RECENTI
Nulla vi impedisce, se lo desiderate, di usare una di queste antiche forme divinatorie per scegliervi l'anima gemella o per conoscere l'esito di una faccenda che vi sta a cuore. Tuttavia, in tempi più recenti, la florimanzia ha raggiunto forme più sofisticate e, probabilmente, più soddisfacenti. Per esempio, il presidente della Società Astrologica e Psichica inglese - un medium di nome Gordon Smith - ha diffuso il particolare metodo che stiamo per esporvi, già piuttosto popolare oltremanica, ma ancora poco conosciuto dalle nostre parti.
Innanzitutto, secondo Mr. Smith, chi intende cimentarsi con questo tipo di divinazione floreale dev'essere dotato di un buon grado di sviluppo spirituale e di acute capacità di percezione. Il fiore da interpretare dovrebbe essere scelto dalla persona che intende sottoporsi alla divinazione, e dovrebbe essere messo in un vaso o su un fazzoletto di carta prima di cominciare.
Quando siete pronte per la vostra lettura, prendete il fiore e leggetelo a partire dall'estremità dello stelo fino alla corolla. L'estremità inferiore dello stelo rappresenta l'infanzia della persona, e quindi il suo passato, mentre la corolla ne rappresenta il futuro. Ecco come potete interpretare le varie parti del fiore:
- Se lo stelo è stato bruscamente strappato, vuol dire che la persona che è venuta da voi ha avuto un'infanzia difficile. Al contrario, se è stato reciso con cura e con attenzione, magari con un paio di forbici, questo indica un inizio facile e positivo della propria esistenza.
- Le parti lisce dello stelo indicano dei periodi tranquilli della vita passata di una persona, mentre invece le parti più ruvide, incise o scolorite rappresentano periodi particolarmente difficili. Le scoloriture suggeriscono dei problemi in un rapporto sentimentale.
- Gli accenni di nuove ramificazioni suggeriscono l'idea di "nuovi inizi", e una biforcazione più marcata dello stelo indica che, ad un certo punto della vita, si è dovuta compiere una scelta radicale.
- Eventuali gemme appassite ancor prima di sbocciare rappresentano delle perdite importanti o delle situazioni che non hanno mai funzionato. Le piccole gemme sul gambo che ancora devono sbocciare, invece, rappresentano situazioni lavorative che probabilmente si risolveranno in maniera positiva.
- Le tenere foglioline che si trovano oltre la metà del gambo possono indicare dei figli. Quelle più verdi e più forti rappresentano i figli viventi, mentre quelle più deboli e appassite indicano aborti o bambini perduti in tenera età. - Se, ad un certo punto, lo stelo si fa più sottile o contorto, questo può indicare la presenza di malattie.
- La corolla del fiore, come abbiamo detto, rappresenta il futuro, e quindi mostra se la persona che è venuta da voi riuscirà a realizzare o no le sue ambizioni in campo lavorativo o i suoi desideri in quello sentimentale. Se il fiore che ha scelto deve ancora sbocciare completamente, l'esito è incerto, forse negativo. Se è pienamente sbocciato, il successo è assicurato.
- Le foglie più grandi rappresentano gli amici e i parenti più stretti. Bisogna dunque esaminare in che stato si trovano queste foglie per capire in che modo amici e parenti influenzeranno la persona.
- Qualsiasi cosa, foglia o petalo, che stia appassendo, indica qualcosa nella vita della persona che sta avviandosi verso la fine.
- L'eventuale presenza di spine indica dei problemi particolarmente difficili da risolvere.
RISULTATI SORPRENDENTI
Come potete vedere, si tratta di un tipo di divinazione che lascia molto spazio all'interpretazione da parte di chi la pratica ma, se si è dotati di una certa sensibilità e si riesce ad affinarla con l'esercizio, può dare dei risultati sorprendenti.
Sasha Fenton, una celebre veggente inglese, studiosa di fenomeni paranormali, con la quale Gordon Smith ha praticato questa forma di divinazione, ne parla con entusiasmo: "Gordon è riuscito a scoprire certe cose del mio passato che non avrebbe potuto conoscere altrimenti. E' riuscito anche ad individuare un paio di decisioni, rivelatesi poi determinanti per la mia carriera, che in quel momento dovevo ancora prendere, e se le ho prese giuste lo devo alle sue preziose indicazioni. Gordon mi disse anche, alla fine della seduta, di conservare il fiore che avevo colto, perché quando sarebbe sbocciato completamente una certa gemma, mi sarebbe arrivata un'importante offerta di lavoro da un Paese lontano. Nei giorni seguenti, la gemma sbocciò, e subito dopo cominciò ad appassire, senza che fosse accaduto nulla. Allora gettai via il fiore, delusa. Qualche giorno dopo, ricevetti un'importante offerta di lavoro dall'Australia. Guardai il timbro postale e mi accorsi che la lettera era stata imbucata proprio il giorno in cui il fiore era sbocciato!"
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