Tratto da: L'Eterna Ricerca dell'Uomo. di Paramahansa Yogananda
- Quando siete con gli altri, siate sinceri e gentili -
Interessatevi agli altri. Quando siete soli, avete il diritto di pensare e di fare ciò che volete, ma quando siete insieme ad altri, non dovete essere distratti, né dimostrarvi poco interessati. La compagnia di un cadavere sarebbe preferibile a quella di una persona distratta; l'indifferenza di un cadavere non è un insulto! Quando siete con altre persone, siatelo con tutto il cuore; ma, quando l'interesse per la loro compagnia si affievolisce, scusatevi con garbo e ritiratevi. Non avete il diritto di rimanere quando la vostra mente è assente.
Siate amabili con sincerità quando state insieme ad altre persone. Non siate mai un "musone". Non è necessario ridere in modo chiassoso, come una iena, ma nemmeno fare il muso lungo. Limitatevi ad essere sorridenti, gradevoli e gentili. Tuttavia, sorridere esteriormente quando interiormente siete arrabbiati o astiosi, è ipocrisia. Se volete essere simpatici, siate sinceri. La sincerità è una qualità dell'anima che Dio ha dato ad ogni essere umano, ma non tutti la esprimono. Soprattutto, siate umili. Benché possiate avere una forza interiore ammirevole, non sopraffate gli altri con la vostra forza di carattere. Siate calmi e cortesi con loro. Questo è il modo di sviluppare un magnetismo amabile.
Cercate sempre di essere comprensivi. Ci sono persone che scelgono d'essere litigiose e rifiutano di capirci, qualunque cosa diciamo, o facciamo.
Esse sembrano andare in giro pronte ad attaccar briga alla minima occasione. Per attirare dei veri amici, dovete sviluppare comprensione. I veri amici si capiscono l'un l'altro, qualunque cosa facciano. Voi dovete essere così.
Cos'è la vita, se non avete il giusto tipo di amici intorno a voi? Nel vostro cuore c'è una calamita che vi attirerà dei veri amici. Questa calamita è l'altruismo, il pensare prima agli altri. Pochissime persone sono esenti da egocentrismo. Eppure è molto facile sviluppare la qualità dell'altruismo, se ci si costruisce l'abitudine di pensare prima agli altri.
Una madre, di solito, possiede questa qualità. La sua vita è servizio. Essa dà a suo marito e ai suoi figli per primi. Poiché pensa sempre agli altri prima che a se stessa, altri pensano a lei. Questa è la tradizione nelle famiglie dell'India. E questo è lo spirito che viene insegnato negli ashram dei veri Maestri spirituali.
La considerazione per gli altri è una qualità bellissima. E' la maggiore attrattiva che possiate avere. Praticatela! Se qualcuno ha sete, una persona sollecita anticipa la sua necessità e gli offre qualcosa da bere.
Considerazione significa consapevolezza degli altri e usare agli altri delle attenzioni. Una persona sollecita in compagnia di altre persone avrà la consapevolezza intuitiva delle loro necessità.
- Vivete per gli altri, ed essi vivranno per voi -
Alcuni dicono: "Io sono una persona devota". Ma se un altro, in chiesa, si sedesse nel loro banco, sarebbero pronti a tagliargli la testa!
Ogni tanto vedo, alle mie lezioni, questo tipo d'incidente. Se qualcuno vuole il vostro posto, dateglielo, anche se, per questo, dovete stare in piedi. Col vostro comportamento esemplare otterrete che qualcun altro penserà a voi ogni giorno premurosamente. Quando imparate a vivere per gli altri, gli altri vivranno per voi. Se vivete per voi stessi, nessuno si interesserà a voi. Il modo migliore di attirare gli altri e compiere azioni buone.
Se, ad una festa, vi guardate intorno, noterete quasi sempre alcuni ospiti che sono chiaramente invidiosi di quanto hanno gli altri. Nessuno vuole stare con persone sconsiderate e egoiste, mentre tutti sono lieti della compagnia di una persona piena di riguardo e di tatto.
Abbiate considerazione verso gli altri, sia nel modo di parlare che di agire; e quando siete tentati di esprimervi in modo aspro, controllate quell'impulso e parlate invece con calma. Che nessuno oda una parola dura dalle vostre labbra. Non abbiate paura di dire il vero quando ne siete richiesti, ma non imponete i vostri pensieri agli altri. Ricordate, anche, che può essere verità parlare di un cieco come cieco, o di un malato come malato, ma è meglio evitare tale eccessiva franchezza. Usando la gentilezza e stando attenti a come vi esprimete, voi contribuite a elevare gli altri e a renderli migliori.
Tuttavia, gli altri non considerano tanto le vostre parole, quanto la forza e la sincerità che sono dietro di esse. Quando parla un uomo sincero, il mondo si muove. Quando dice qualcosa, gli altri ascoltano.
Alcune persone continuano a parlare e parlare, sperando di convincere l'ascoltatore per mezzo di un continuo sbarramento di parole. Ma intanto, l'ascoltatore prigioniero pensa solo: "Per favore, lasciami andare!".
Quando parlate, non parlate troppo di voi stessi. Cercate di parlare di un argomento che interessi l'altra persona. E ascoltate. Questo è il modo d'essere attraenti. Vedrete che la vostra presenza sarà richiesta.
Mia madre era così, sollecita verso gli altri. I genitori non dovrebbero mai parlare ai propri figli uno contro l'altro. Dovrebbero tenere assolutamente per sé i propri guai. I miei genitori avevano questo autocontrollo; erano veramente simili a dèi. Una sola volta ho assistito a un litigio tra mio padre e mia madre. Tutto ciò che sapevamo noi bambini era che c'era una carrozza alla porta e che nostra madre stava per andarsene.
Venne un nostro zio e domandò a mio padre: "Cosa succede?". Mio padre disse: "Non ho nulla in contrario a che lei spenda denaro per fare carità; chiedo solo che non spenda più di quanto lo permettano i miei introiti". Lo zio sussurrò qualcosa all'orecchio di mio padre. Dopo che mio padre ebbe detto alcune parole concilianti, la mamma mandò via la carrozza. Non disse mai una parola contro mio padre. Pensava sempre agli altri.
E' una vera gioia vivere per gli altri. Quando sono solo, raramente sento l'impulso di mangiare, ma quando sono con altre persone mi piace preparare per loro delle pietanze appetitose. Ho osservato la stessa caratteristica nel mio Guru, Swami Sri Yukteswarji. Durante le mie prime visite al suo ashram, ricevetti l'impressione che egli avesse sempre dei cibi gustosi da mangiare. Ma una volta, capitando là inaspettatamente, vidi che stava consumando il pasto più semplice che si potesse immaginare.
Gliene chiesi la ragione. "Non faccio piatti speciali, a meno che non venga tu", mi rispose. "Mi piace prepararli per te".
Una volta, un compagno d'università mi accompagnò al mercato per comprare alcuni ananas. Ce n'erano soltanto due; uno era più grosso dell'altro. Li comperai entrambi e diedi il più grosso al mio amico, che ne fu sorpreso. Aveva creduto ch'io intendessi tenere quello grosso per me.
Un sentimento meraviglioso sorge in una persona quando questa è premurosa verso gli altri e pensa prima a loro. Non appena vi prendete cura di qualcuno, non solo quella persona pensa a voi, ma pensa a voi anche Dio. Se siete premurosi e vi adoperate continuamente per gli altri se anche, per aiutarli, direte addio al vostro ultimo centesimo, Dio vi restituirà benedizioni anche maggiori.
Un'altra cosa da ricordare è questa: ognuno di voi possiede qualche qualità speciale, una particolarità che altri non hanno. E ognuno è, in qualche modo, più ricco o più povero degli altri. Se siete altruista, di buon carattere, comprensivo, siete più ricco di coloro che sono egoisti, rabbiosi e gelosi.
- L'equilibrio perfetto è l'altare di Dio -
L'umanità è come un grande giardino zoologico: tanta gente che si comporta in modi così diversi, e che in gran parte non ha autocontrollo. Eppure, prima di poter realizzare il vero Traguardo della vita, bisogna arrivare a possedere quell'autocontrollo. Si deve cercare l'equilibrio.
L'equilibrio perfetto è l'altare di Dio. Lottate per ottenerlo e quando l'avrete raggiunto, non perdetelo mai più. Il Cristo non lo perdette quando fu inchiodato alla croce. Egli disse: "Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno". La persona comune non può nemmeno sopportare le sue prove.
Quando iniziai il sentiero spirituale, ero convinto che mi sarebbero accadute soltanto cose belle; mi resi conto, invece, che dovevo anche affrontare molte esperienze difficili. Allora ragionai così: "Poiché amo Dio così profondamente, mi sono aspettato troppo da Lui. D'ora innanzi dirò: 'Signore, sia fatta la Tua volontà"'. Sopraggiunsero gravi prove, ma io mi attenni al pensiero: "Sia fatta la Tua volontà". Volevo accettare qualunque cosa Egli mi avesse mandata. Ed Egli mi mostrò sempre come uscire vittorioso da ogni prova.
Perfino la morte non significa niente per chi è spiritualmente forte.
Una volta sognai che stavo morendo. Tuttavia, pregavo: "Signore, va tutto bene, quale che sia il Tuo volere". Allora Egli mi toccò e io realizzai la verità: "Come posso morire? L'onda non può morire. Essa ricade in seno all'oceano e poi si risolleva di nuovo. L'onda non muore mai, e io non posso mai morire".
Quando andate in un negozio di abbigliamento, cercate di trovare un capo adatto a voi, che metta in evidenza il meglio di voi. Dovete fare la stessa cosa per la vostra anima. L'anima non ha alcun modo particolare di vestire; può indossare qualsiasi cosa, nello stile che preferisce. Il corpo è limitato, ma l'anima può portare qualsiasi tipo di vestito mentale, qualsiasi tipo di personalità.
Se pensate intensamente a una persona, se studiate la sua storia e imitate consciamente la sua personalità, comincerete ad assomigliarle; stabilirete la vostra identità con la natura di quella persona. Io ho praticato questo, e posso assumere qualsiasi personalità io desideri. Quando mi vesto della personalità della saggezza, non posso parlare che di saggezza. Quando faccio mia la personalità di Sri Chaitanya, un grande devoto di Dio, non posso parlare che di devozione. (Nota. La fama che Sri Chaitanya ebbe di bhakta (devoto di Dio) si diffuse in tutta l'India nel sedicesimo secolo. Trovandosi a Gaya, nel 1508, ebbe un risveglio spirituale e divenne infiammato dell'amore di Dio, che adorò nella forma dell'avatar Sri Krishna. Fine nota). E quando mi sintonizzo sulla personalità di Gesù, non posso parlare di Dio come Madre, ma solo come Padre, com'egli faceva. L'anima può adottare qualsiasi abito mentale essa ammiri e ami, e può cambiare quell'abito quante volte le piaccia.
Quando incontrate una persona meravigliosa, non desiderate forse essere come lei? Pensate a tutte le nobili qualità esistenti nel cuore di grandi uomini e di grandi donne; potete averle tutte nel vostro cuore.
Potete essere umili e forti, o coraggiosi come un generale che lotti per una giusta causa. Potete avere la volontà di conquista di un Gengis Khan oppure la volontà e l'amore divini e la dedizione di san Francesco.
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