Come trasformare l'ideale in azione
(di Marcella Danon)
Non solo buone intenzioni, ma gesti concreti. E' questo l'invito in un momento in cui si parla tanto di ideali come se fossero cose lontane, solo per "santi" e idealisti. C'è bisogno di tutti noi. Subito. Ecco qualche dritta per attivarsi.
La vita sulla Terra è un'opportunità impagabile per sperimentarsi non solo nell'astrazione e nella consapevolezza, ma anche nella concretezza di essere materia, carne, ossa, cuore e pancia. Non si tratta di cercare la luce fuggendo dal basso verso l'alto, ma di portare la bellezza dei valori e delle idee verso il basso, il compito che abbiamo in questo momento su questo bellissimo pianeta verde e azzurro è quello di "spiritualizzare la materia".
- Predisposizione all'ascolto del mondo
Si guarda con gli occhi e con la mente, ma si ascolta con le orecchie e col cuore. Sintonizzare il cuore sul mondo vuol dire aprirsi anche al sentimento - e non solo al ragionamento - quando ci confrontiamo con quello che succede attorno a noi senza più fare finta "che non ci riguardi". E' proprio da cuore che attingiamo la carica necessaria per. rimboccarci le maniche e decidere di fare qualche cosa di utile anche noi.
- Mettere i valori al primo posto
Dopo avere aggiornato, periodicamente, la propria scala di valori, si tratta di onorare il proprio sentire più profondo e sintonizzare la vita quotidiana sulla lunghezza d'onda desiderata. I valori non vanno seguiti e messi in atto perché "è giusto fare così", ma soprattutto per il piacere di farlo, perché la soddisfazione che si prova nel fare qualche cosa per gli altri si rivela maggiore di quella che si prova nel godersi qualche cosa da soli, magari a scapito di qualcun'altro. Provare per credere.
- Nessun gesto è troppo piccolo
La vita quotidiana offre innumerevoli occasioni di agire in modo attento e consapevole nei confronti degli altri. Ogni interazione dovrebbe sottendere la capacità di entrare in empatia con qualcuno - persona, animale, pianta o intero ecosistema che sia - e la disponibilità a dedicare qualche momento del proprio tempo o delle proprie energie per qualche cosa che riguarda altri, direttamente, ma riguarda sempre anche noi, indirettamente, in quanto esponenti dell'umanità o anche semplicemente terrestri. Basta poco.
- Da cosa cominciare?
Da quello che è più vicino, alla mano e al cuore. Dai piccoli gesti da mettere in atto in famiglia, col piacere di sorprendere e di andare oltre il consueto. Da piccole attenzioni sul lavoro o nella cerchia di amici. Da uno sguardo più attento nel quartiere o città in cui si vive, dove molti già si battono per cause giuste e possono aver bisogno di aiuto. Da una attenzione in più nei confronti di chi è straniero, disagiato, disadattato là dove noi siamo di casa. Sino a un impegno in cause più grandi in cui sentiamo di potere e volere dare un contributo.
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