GUARIRE CON LA MENTE -
(di Anonimo)
. Talvolta il pensiero positivo compie persino miracoli e c'è addirittura chi è riuscito a sconfiggere il cancro.
Con queste affermazioni non voglio in alcun modo minimizzare l'importante lavoro dei medici ai quali bisogna sempre rivolgersi, ma vedrete come molti di loro comincino a curare in parallelo con l'energia che è dentro di noi.
Un esempio chiaro e semplice viene dalla ormai famosa scrittrice americana Louise Hay, di cui segnalo un libro significativo "Puoi guarire la tua vita" Ediz.Armenia di Milano.
Louise fu colpita da un cancro vaginale e le venne proposto l'intervento chirurgico, ma lei prese tempo e ricercò dentro di se' la causa che aveva scatenato questo male terribile: da bambina era stata spesso maltrattata ed aveva subìto la prima violenza sessuale a cinque anni. Verso i quattordici anni venne violentata dal patrigno e a questo punto scappò di casa cercando di cambiare vita, ma non fu tutto facile considerata la sua giovane età.
Comprese che il male l'aveva aggredita proprio dove era stata così duramente colpita ed era la manifestazione di un profondo risentimento che aveva covato a lungo sino a farla ammalare: doveva dunque superare la rabbia anche se non era semplice.
Lesse tutti i libri che potè sulle medicine alternative naturali cercando senza sosta il metodo per guarire, ma soprattutto imparò a stimarsi e a volersi bene: questo era il passo più importante ed efficace per sconfiggere la malattia. Sei mesi dopo Louise era guarita ed ebbe la conferma che tutte le malattie possono essere curate se lo vogliamo e se siamo disposti a perdonare noi stessi e gli altri per il male fatto.
Un'altra donna francese, Monique Couderc, alcuni anni fa è guarita dal cancro con il pensiero positivo, esperienza difficile ma vittoriosa che racconta nel libro "Ho vinto il mio cancro" Ed. Meb.
Ognuno di noi vede certi amici che sono spesso depressi, perennemente scontenti, che si abbruttiscono e stanno sempre male: sono gli ipocondriaci o quanti soffrono di mali psicosomatici, ma quando fanno le analisi non risulta agli effetti alcuna malattia, anche se sentono davvero i sintomi e i dolori.
Il vero problema è invece lo stress, o l'insoddisfazione per la loro vita, ma siccome non trovano la forza o non vogliono affrontare le cause e tentare di superarle, preferiscono nascondersi dietro alla malattia. Guariranno solo quando faranno i conti con se stessi e con i conflitti che li angosciano.
Si può davvero guarire con la forza di volontà e la gioia di vivere. Ne sa qualcosa Mark P., 43 anni, di Chicago, quando gli comunicano che ha il cancro e gli resta poco da vivere. Così lascia il suo lavoro in banca e parte per un lungo viaggio, dedicandosi totalmente allo studio del violino, sua grande passione. Diventa persino un apprezzato musicista e gira l'America mietendo successi. Dopo alcuni anni scopre con gioia che il tumore è totalmente scomparso.
Per studiare migliaia di casi straordinari come questi è nata una nuova scienza: la psicoimmunologia, che studia i rapporti tra sistema nervoso, endocrino e immunologico. Da una decina d'anni conferma con ricerche e risultati che c'è un legame tra depressione e tumori o Aids.
Lo studioso americano George Solomon è stato tra i primi a dimostrare come un eccessivo stato di ansia provochi seri danni all'organismo: causa l'ulcera, l'herpes, le emicranie, i tumori e l'Aids. Anche la psicologa Silvana Dallera, del Centro diagnostico italiano di Milano, dichiara a tal proposito:
"Il mondo scientifico ha ormai accertato che alcuni stress emotivi sono in grado di alterare il sistema immunitario, ma si è ancora lontani dallo stabilire i meccanismi di causa ed effetto tra energia psichica e reazioni fisiche."
E' stato provato che un lutto in famiglia, un lavoro insoddisfacente o continue tensioni nervose indeboliscono le resistenze immunitarie.
Una recente ricerca dello psichiatra americano Mervin Stein, sostenitore della psicoimmunologia, ha studiato per un anno uomini e donne vedovi, rilevando che tendevano ad ammalarsi di più.
Una delle voci più autorevoli in Italia in questo settore, il professor Carlo Cazzullo, direttore dell'Istituto di psichiatria all'Università di Milano, ha dichiarato di aver provato il legame tra forme di depressione e tumori o Aids. Infatti ribadisce che il 45-63% dei malati di Aids soffrono di forti crisi di angoscia, spesso hanno tentato il suicidio o hanno subìto eventi che hanno cambiato in peggio la loro vita.
Un'altra indagine realizzata in Germania dall'Eupsyca (un gruppo di psiconcologia internazionale) effettuata su 15.000 malati di tumore, ha rilevato che la maggior parte delle donne col tumore al seno o all'utero avevano sempre represso i loro sentimenti più profondi, i loro istinti, avevano negato i propri bisogni rinunciando ad essere se stesse pur di compiacere gli altri.
Molti studiosi sono concordi nell'affermare che la volontà e un intenso desiderio di guarire sono determinanti, che ci sono malati che hanno superato situazioni gravissime grazie ad una fortissima voglia di vivere. Uno spirito combattivo e ottimista aiuta dunque a guarire ma, prima di ammalarsi, conviene imparare ad amarsi e ad accettarsi per come si è o, se non ci si piace, cercare di migliorare, o almeno a convivere anche con i difetti.
Nel libro di Louise Hay sopracitato si trova persino un elenco dettagliato di tutte le malattie, con a fianco la causa psichica che l'ha determinata, assieme ai consigli per guarire e le mie verifiche hanno constatato la validità della teoria esposta.
Un altro libro utile al riguardo può essere "Chi è felice non si ammala" ed.Mondadori, della giornalista torinese Daniela Daniele. Per anni si è interessata di medicina psicosomatica e ha deciso di divulgare le sue esperienze e le benefiche considerazioni. Racconta di come lei stessa scopre, con l'aiuto di un medico, che si soffre fisicamente soprattutto per i sensi di colpa, poi per la tristezza, per i problemi, per i disagi interiori.
Quando lo si capisce si può tentare di guarire.
Queste teorie meravigliose, ma efficaci, vengono dunque ormai supportate da eminenti medici e scienziati in tutto il mondo.
Oltre ai nomi citati ve ne segnalo altri, ma sono solo una minima parte.
Il professor Mario Fiorentino, primario di Oncologia all'Ospedale civile di Padova, lavora da anni per indagare sull'influenza psicologica nella guarigione dei tumori ed è a capo di un'equipe cui fanno parte medici e psicologi.
Il professor Ferruccio Antonelli, insegna psichiatria all'università di Roma e presiede la Società Italiana di medicina psicosomatica.
Il terapeuta bioenergetico milanese Francesco Padrini, specializzatosi alla San Francisco State University, tiene corsi di formazione per medici e psicologi.
E ancora il notissimo Willy Pasini, docente di psichiatria all'università di Ginevra, sessuologo e autore di testi fondamentali sull'argomento, tra cui "Il corpo in psicoterapia" Cortina Editore.
Ecco come la scienza ha finalmente riconosciuto i poteri della mente, come metodo di guarigione o, meglio, di prevenzione alle malattie, soprattutto quelle più gravi.
Dunque, quando ci sentiamo male, o ci viene mal di testa, o di stomaco, cominciamo prima a chiederci quale è la situazione che ha indebolito le nostre difese immunitarie e andiamo a scoprire la causa che l'ha determinata; quindi, mettiamo in pratica il pensiero positivo e tornerà il benessere.
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