Scaglie di meditazione
Dal libro "Universo Uomo" di Johnny Elker (Edizioni Thema)
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1) Introduzione
All'inizio la meditazione è un esercizio; nel tempo, diventa un modo di vivere; infatti possiamo vivere meditando, su ogni pensiero, ogni azione, ogni avvenimento. Questo ci porta a cogliere l'essenza di ogni esperienza, a progredire ogni attimo. Ma poiché la nostra vita tende continuamente a distrarci, a proiettare la nostra mente verso l'esterno, a partecipare a ciò che avviene fuori di noi, possiamo dedicare alla meditazione almeno uno spazio di tempo fisso ogni giorno, per rivedere ciò che abbiamo vissuto, il nostro comportamento, i nostri obiettivi.
In realtà, l'unico obiettivo reale dell'uomo dovrebbe essere vivere (e superare) il proprio karma, rinforzando se stesso e sviluppando tutte le proprie facoltà, più o meno latenti. In questa ottica, vi sono alcuni pensieri su cui è bene meditare spesso:
1) Ogni male, ogni sofferenza è causata solo da noi stessi e può essere eliminata attraverso la presa di coscienza e l'azione decisa con la meditazione.
2) Ogni uomo deve superare ostacoli e avversità che non sono mai superiori alle sue forze. Nessuno ha un destino che, per quanto terribile, non possa essere affrontato e superato. Ognuno è dotato di forza sufficiente per superare le prove che incontra e realizzare i suoi ideali.
3) Ogni problema umano ha la sua soluzione nell'uomo: se imparerà ad essere forte e positivo, anche la prova più difficile gli sembrerà facilmente risolvibile.
- Meditazione -
Primo esercizio
Per prima cosa visualizzate una fonte di luce sopra di voi (qualcuno preferisce usare l'immagine dell'acqua): questa luce scende su di voi, penetra nel corpo e lo purifica; ogni stanchezza, ogni emozione, o sentimento negativo, viene scaricato all'esterno sotto forma di fumo, acqua sporca, sabbia, pietre, ecc. (sarà la vostra mente stessa a fornirvi l'immagine più appropriata).
Lasciate che la luce pulisca ogni parte del corpo, fino a che questo vi sembrerà leggero e luminoso.
- Secondo esercizio -
Visualizzatevi come un attore sul palcoscenico e osservatevi dall'esterno, come se il vostro Io fosse lo spettatore, mentre rivivete ogni attimo della vostra giornata. Quindi, ripetete una seconda volta tutte le scene in cui vi siete piaciuto, o non avete agito come avreste voluto, dove non siete riuscito a dominare le vostre emozioni, rivivendole come avreste voluto, come avrebbe fatto una persona senza problemi, trasformando in positivo ogni negatività.
- Terzo esercizio -
Ora, scrivete su un foglio di carta tutto ciò che nella vostra vita e nella vostra personalità vi disturba, vi crea tensione o vi infastidisce, aiutando a portare questi elementi alla luce, facendoli emergere dal profondo per mezzo della meditazione. Ogni sera programmate di affrontare uno di questi punti il giorno dopo, cercando di modificarlo o di eliminarlo, fino a cambiare il vostro modo di vivere. Ogni settimana controllate sul foglio che cosa avete affrontato, che cosa siete riusciti a cambiare e riprogrammatevi per lavorare ancora su ciascun punto negativo.
- Quarto esercizio -
Ricordate di mantenere sempre, durante ogni attimo della giornata, un atteggiamento positivo. Eliminate dalla vostra vita frasi come: "non sono capace, non ci riuscirò mai, come sono sfortunato, capitano tutte a me, è impossibile..."
Cercate di conservare, anche nei momenti difficili, la calma, la serenità e, se possibile, la gioia: trasformate, come è stato ripetuto, più volte (se è vero che 'repetita iuvant'...) ogni pensiero in positivo.
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