> > (di Sonia Angioi) >> > [...] > > ..Se sogniamo qualcosa abbastanza a lungo e con determinazione... > > [...] >> "Le persone raramente raggiungono il successo, a meno che non si > divertano nel fare quello che stanno facendo." (Dale Carnegie) > > La prima cosa da fare, per stimolare la forza che c'è dentro di noi, è > questa: imparare a sognare in modo creativo. Se sogniamo qualcosa > abbastanza > a lungo e con determinazione, è come se aprissimo una porta dalla quale > entrano forze potenti che guidano e sostengono gli sforzi da compiere > perché > il sogno si avveri. > > Il sogno creativo, in altri termini, attiva quel potere che ci aiuta a > raggiungere il successo. > > I sognatori sono quasi sempre ottimisti. Il pessimista crede che non possa > succedere niente di buono; i sognatori invece credono che niente sia > troppo > bello per essere vero.Vivono con entusiasmo, perché i loro sogni > contribuiscono a generarlo. > > Non ha importanza quanta possa sembrare inverosimile, o irraggiungibile il > sogno. Se perseveriamo, se abbiamo abbastanza fede in noi stessi e nelle > nostre potenzialità al punto tale di non mollare, impegnandoci perché il > sogno si avveri, tutto ciò che desideriamo si concretizzerà, e non per > magia, ma più semplicemente perché l'abbiamo voluto con tutta la forza che > possediamo. > > Dobbiamo imparare a lavorare sui sogni. > > Occorre dar loro una forma, metterli a fuoco, ancorarli ai loro contenuti. > Bisogna costruire una via su cui possano passare dal regno della fantasia > al > mondo della realtà. In altre parole, bisogna imparare a fissare degli > Obiettivi. > > Quattro secoli fa Michel de Montagne scriveva: "Nessun vento è propizio a > chi non si dirige in nessun porto". > > Chi nella vita non ha obiettivi definiti è destinato a navigare sempre in > tondo, sempre senza timone, continuamente esposto a frustrazioni, senza > mai > arrivare in nessun luogo: questo intendeva Montagne. > > Quando ci poniamo obiettivi chiari e definiti; quando ci manteniamo > tenacemente fedeli agli obiettivi nonostante periodi di delusione, > frustrazione o, addirittura, apparente fallimento, o ancora quando c' > immaginiamo nell'atto di progredire costantemente verso la nostra meta, > fino > a raggiungerla, a quel punto scaturisce in noi, dal profondo, una forza > così > potente da essere praticamente irresistibile. Stiamo trasformando i nostri > sogni in realtà. > > Non è facile riuscire a porsi degli obiettivi. Come ogni altra capacità, > anche questa richiede studio ed esercizio. Per acquisirne padronanza, > occorre sviluppare un atteggiamento positivo. Quando ci sentiamo falliti, > o > senza scopo, applichiamo queste quattro regole: > > Educhiamo la nostra facoltà di fissare degli obiettivi, ovvero prendiamo > la > cosa sul serio; > > Impariamo a distinguere tra gli obiettivi a lungo termine e quelli a breve > termine; > > Decidiamo quanti possiamo attuarne e valutiamo realisticamente la quantità > di tempo e di sforzo che può rendersi necessaria. > > L'obiettivo deve valere il suo costo. Votiamoci all'eccellenza; A volte si > sente dire: "Ancora non so proprio cosa voglio fare nella vita." Può anche > essere, ma in attesa che l'obiettivo si presenti o si chiarisca, niente c' > impedisce di mirare a un obiettivo di suprema importanza: fare tutto al > meglio delle nostre possibilità, sfruttare al massimo ogni nostro talento > o > capacità. > > Impariamo a distinguere tra obiettivi e desideri; Non basta desiderare una > cosa per farla accadere. Le favole che tutti abbiamo amato da bambini sono > piene di formule magiche che danno la felicità all'istante e di > incantesimi > che fanno avverare i sogni; ma siamo nel regno della fantasia, non in > quello > reale. > > La ragione per cui quelle storie hanno esercitato tanto fascino nel corso > dei secoli è che promettono abbaglianti conquiste senza sforzo. Non è così > la vita. Parecchia gente si ostina in desideri che in realtà non sono > altro > che fantasie. Non bisogna rimanere con le mani in mano; dobbiamo avere un > programma ben definito, delle scadenze, un obiettivo. > > Prepariamoci agli obiettivi finali raggiungendo obiettivi intermedi; L' > allenamento e l'esperienza che si acquistano nel raggiungere un obiettivo > secondario preparano a perseguire l'obiettivo primario. > > Non dobbiamo cercare di raggiungere l'obiettivo con un balzo, ma avanzando > per gradi con il lavoro: prepariamoci al successo un passo dopo l'altro. > > Alla fine saremo pronti.
|