Controlliamo la mente
- Scegliamo noi ciò che desideriamo pensare...-
(di Sonia Angioi)
("Non importa quale sia la nostra capacità o il nostro merito: mai raggiungeremo una vita migliore se non cercheremo di immaginarla noi stessi e non ci permetteremo di conquistarla" (Richard Bach))
La mente può essere controllata dai pensieri. Scegliamo noi ciò che desideriamo pensare. Pensando, determiniamo le nostre esperienze. Quanto più usiamo i pensieri coscienti, tanto più dominiamo la nostra mente. I pensieri coscienti sono quelli del presente; quelli del passato non esistono più e quelli del futuro non esistono ancora.
Nel "QUI E ORA" noi decretiamo, scegliamo, determiniamo il fallimento, o il successo. Pensando al cambiamento dobbiamo essere disposti a capire ciò che dobbiamo cambiare, riuscendo a spogliarci dei pensieri negativi radicati in noi e, soprattutto, controllando la nostra mente.
A volte, non ci sentiamo valorizzati da determinate esperienze, siano esse di lavoro, o amorose. Quando questo accade, abbiamo bisogno di cambiare il modo di pensare in noi stessi, sotto tutti gli aspetti. Qualunque stagione della vita si stia vivendo, possiamo rincominciare. Invece di criticarci per gli errori commessi, cominciamo a comprenderci.
Fin dall'infanzia ci hanno insegnato ad essere critici con noi stessi per stabilire i parametri di ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Quasi tutti noi ci comportiamo in questo modo. Abbiamo la tendenza a ripetere, una volta adulti, ciò che abbiamo vissuto nell'infanzia.
Criticarsi equivale a odiarsi, a non accettarsi. E' il modo sbagliato di pensare alla propria vita e a se stessi. Se questo è il modo che abbiamo appreso, non significa che non possa essere modificato.
Il bambino che c'è dentro di noi ha bisogno d'aiuto e non di rabbia. Invece di mandarlo via, prendiamoci cura di lui e culliamolo. Ripetiamoci più volte al giorno:
"Ora posso trattarmi come merito. Non ho più bisogno di rimproverarmi."
Noi siamo ciò che pensiamo di essere. Tutto ciò che facciamo è conseguenza del concetto che abbiamo di noi stessi. E' una decisione nostra, che nessuno può cambiare se non noi stessi. Il nostro subcosciente è in grado di trattenere informazioni relative a tutto ciò che desideriamo.
La ripetizione costante di affermazioni positive fa sì che dopo un certo tempo esse diventino parte del nostro inconscio, fino a diventare realtà.
Possiamo suggestionarci in senso positivo (successo, amore, prosperità), o in senso negativo (fallimento, depressione, infelicità).
Per vivere bene abbiamo bisogno di utilizzare l'autosuggestione ottimistica. Affermazioni positive ci predispongono a credere in ciò che è buono e propizio. La nostra mente è sempre incline ad utilizzare idee pessimistiche. Dobbiamo cercare di allontanarle: esse deprimono, abbattono, deteriorano i nostri pensieri.
Per fare buon uso dei pensieri bisogna dare continuità alle idee positive.
Ricordiamoci che per produrre pensieri positivi a nostro piacimento dobbiamo essere ostinati e perseveranti. Impariamo a pensare positivo; a cercare le motivazioni; a superare le diverse fasi del processo che è dinamico; ad usare tutta la nostra capacità di concentrazione.
Più ci eserciteremo, più rapidamente e a fondo impareremo. Non dimentichiamo che ogni cosa raggiunta è l'anello che la lega alla successiva.
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