Meditate, finchè c'è tempo!
(di Paramahansa Yogananda)
Io spero che voi tutti vogliate fare il supremo sforzo di meditare. La vostra ricerca di Dio non può aspettare. Non indugiate più, per timore che vecchiaia e malattia pongano bruscamente termine alla vostra vita. Meditate, finchè c'è tempo ed opprtunità di farlo!
Io vi sto dando la vivente testimonianza di Cristo che sento nella gioia della sua presenza fin da ieri, quando egli venne a me durante la nostra meditazione (3). Avevo sempre pensato che i suoi occhi fossero scuri, dato che egli era un orientale; ricusavo la concezione occidentale che lo rappresenta con gli occhi azzurri. Ma strano a dirsi, in quella occasione lo vidi con gli occhi azzurri. Erano talmente belli! Non ho mai visto occhi simili! Mentre li stavo osservando, essi divennero mirabilmente scuri; e la voce di Cristo disse: " Perchè desideri vedermi nella forma? Vedimi come Infinito! ".
Tutti i santi che si sono fusi con Dio hanno il potere di assumere nuovamente le forme che ebbero una volta sulla terra. Ma poche persone realizzano veramente la presenza immanente degli angeli e dei grandi maestri. Proprio come le canzoni, attraverso l'etere, possono essere intercettate se avete una radio, così è possibile sintonizzarsi con i santi se solo mediterete, poichè essi si trovano proprio dietro l'eterico velo dello spazio.
Quando un grande maestro viene sulla terrra, la sua presenza concede potere ed ispirazione ai suoi discepoli con il riempirli di molta gioia. Ma, dopo la sua dipartita, i discepoli potrebbero sentirsi privati e smarriti qualora non avessero all'uopo qualche potere spirituale loro proprio. La meditazione e la divina sintonia sono necessari proprio perchè i cercatori possano imparare a ricaricarsi di ispirazione e di gioia. Tutte le meraviglie di Dio saranno rivelate nella comunione estatica della meditazione profonda.
Il contatto con Dio, non è oblio di coscienza. L'estasi è il risvegliarsi della coscienza, l'estendersi della consapevolezza al di là dei limiti del corpo verso l'illimitatezza dell'Eternità, donde voi guardate la piccola bolla della vita danzare bell'oceano dell'Infinità.
Io so di non essere altro che una figura del cinema del sogno di Dio, come lo siete anche voi. Un giorno o l'altro quando cesseremo di essere degli attori sullo schermo della vita, realizzeremo che le nostre forme non sono altro che ombre sparse qua e là nella cosmica luce dell'onnipresenza di Dio, e che la sola cosa che sia reale nell'universo manifestato è la luce del Cristo Infinito. Mandiamo questo pensiero a tutti coloro che stanno cercando in qualche modo la felicità, e che non sanno che in realtà ciò che stanno cercando è Dio.
Il mio più grande dono di Natale per voi, ed il mio desiderio, è che la gioia che Cristo sente nella sua anima possa venire a voi; e quando varcherete i portali del nuovo anno, possiate portare dentro di voi, ogni giorno, quella sempre- nuova gioia di Cristo.
Pregate continuamente nella vostra anima:" O Cristo, o Signore vieni; rimuovi la polvere della mia indifferenza. Innonda la mia coscienza, o Cristo Infinito, con la tua coscienza divina!
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