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L'Energia delle "Cose"
- Tutto ciò che ci circonda ha un anima.....-
Il contenuto e le riflessioni espresse in questa pagina sono molto importanti perchè nascono da considerazioni reali. La nostra società, fondata sul presunto benessere di possedere, ha in realtà danneggiato il nostro modo di confrontarsi con ciò che ci circonda, siano essi altri uomini, donne, oggetti, animali.
Quando la vita veniva concepita sull'Essere, niente di ciò che ci circonda veniva distrutto, danneggiato, ignorato. A tutto veniva concesso il dovuto rispetto, perchè parte integrante della vita stessa.
Non venivano uccisi animali per il puro e dubbio gusto estetico, nè si uccideva selvaggina per "sport"; non si distruggeva niente perchè tutto poteva essere utile.
I Nativi d'America uccidevano sì i bisonti, solo ed esclusivamente perchè ciò gli permetteva di sopravvivere; ma, il loro rispetto per questi animali era sacro, così come in tempi più moderni non si buttava via niente. Anni ed anni di cosidetta "civilizzazione" ci hanno reso insensibili alla saggezza dei popoli antichi, che credevano che la stessa madre terra avesse un'anima, così come il vento, il sole, l'acqua. Non erano beni di "consumo", ma beni di Vita.
Tutti gli oggetti che usiamo sono frutto di energia ed essi stessi posseggono "energia". Se riusciamo a capire questo, non consideremo più ciò che abbiamo come un qualcosa da usare e gettare. Ciò che ci circonda, a partire dalla natura fino ad arrivare agli oggetti che contornano il nostro mondo quotidiano, ha un valore tanto più intenso quanta più energia è stata consumata per farlo "vivere".
Coloro che non apprezzano e rispettano questo, che "consumano" invece che adoperare, sono un danno per la civiltà, e lo sono in virtù del fatto che ragionano nell'ottica del consumo sfrenato. Dell'avere invece che dell'essere.
Il rispetto, quindi, verso le cose è fondamentale; ogni individuo dovrebbe essere conscio che un quaderno è frutto del taglio di un albero, un'auto dell'energia di uomini e dell'uso di risorse della madre terra, così come il cibo, gli abiti, e tutto ciò che vediamo intorno a noi.
Quando distruggiamo qualcosa, ignorando la catena risorsa-energia-bene, distruggiamo la vita stessa: la nostra vita, e con essa consumiamo le risorse della natura, che non possono essere riacquistate.
E' necessario cambiare modo di pensare, insegnare ai propri figli che niente si crea da sè, che ogni oggetto ed ogni cosa hanno un enorme valore, non commisurato, nè alla dimensione, nè tantomeno al prezzo economico.
E' triste vedere bambini sommersi di giochi che ignorano un fiore, un piccolo dono, e sopratutto il pensiero gentile e spontaneo che può esserci dietro.
Abbiamo perso il contatto con l'energia delle cose, sostituendolo con il falso concetto che tutto si può comprare. Dobbiamo capire che stiamo sbagliando e correggerci, adesso siamo in grado di farlo, niente è impossibile, la nostra singola volontà può fare molto.
Cominciamo a "guardare", "sentire" con occhi e mani diverse ciò che circonda.
Un sasso ha un colore, una temperatura, comunica una sensazione gradevole o sgradevole, ci "parla" della sua origine, dell'azione del vento e dell'acqua. Ma se non vediamo tutto questo, sarà sempre e solo un sasso. Da buttare perchè inutile.
Un uccellino può allietarci il risveglio cinguettando, ma quanti di noi ascoltano il suo canto?
Riflettiamo su questo, da oggi il nostro mondo si può arricchire di nuovi "amici", cerchiamo di non dimenticarci di loro, "parliamo" quotidianamente con tutto ciò che usiamo, trattiamo con amore i nostri oggetti e le nostre cose, diamo ascolto alla natura, Madre Terra ce ne sarà enormemente grata!
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