IL SACRO SUONO (IL NOME DI DIO)
(di Guido Da Todi)
(Lettera scritta ad un confratello spirituale, nel 1999)
Caro XX,
una mi fa nascere il desiderio di scriverti, caro fratello, .
Alla fine, o finirai per classificarmi come il povero devoto emotivo che ulula alla luna, o probabilmente ti incuriosirà questo Kriya che promette di dare, tra l'altro, la penetrazione nel Suono dell'Essere.
Beh, caro XX, non prendiamola sotto gamba.Non dimentico - comunque e tuttavia - il mio impegno di istruzione al Sacro Metodo. Seguo sempre la linea magnetica delle tue pulsioni, oltre lo spazio, in proposito...
Continuiamo, allora.. il ragionamento.
XX, tu mi insegnerai (non credo che potresti negarmelo) che i Veda sono Suono Puro.
Mi insegnerai che viene da tutti gli Istruttori ribadito, o rivelato, che, oltre la si riesce a percepire Sfere>.
La nostra Madre India è Maestra del Canto Sacro, e delle sue funzioni spirituali liberatorie e magiche, in rapporto all'uomo.
Insomma - con estrema semplicità - si parla dell'OM, o dell'AUM, come perenne cordone vibrante, soggiacente alle cose, mentre le salda.
Spero che tu abbia intuito che tali termini, proprio in quanto frammentati in diverse sillabe mantriche, non siano il vero ed ultimo Nome Unitario di Dio.(ti prego, XX, accetta, da parte mia, il nome di Dio, da ora in poi, come equivalente al principio universale..Parleremmo della , ma, in questi attimi, sono più alla Forma di Krishna, che a quella della ..e mi risulta più facile, così, il dialogo.. ).
I Mantrams concessi all'umanità sono sempre ; mai, l'espressione di un Suono Unico. E, anche se ne esistono, di tali, è la sacra Unica> che fa parte dell'Iniziazione.
Ma, non è di ciò che mi preme, adesso, parlarti. Piuttosto, di convergere la nostra attenzione:
- Sul nodulo sonoro che esiste - e, di conseguenza - va percepito nella soggiacenza dell'essere;
- Sul fatto che tale nodulo genetico vibrante (il Verbo) si esprima, in prima essenza, come e non complessa;
- Che, successivamente, la si manifesti come triplice (AUM) e doppia (OM).
In definitiva, abbiamo il Logos celato, che emette ed esprime i tre. La Tetrakis magica.
Si potrebbero scrivere dei poemi, e delle magnifiche laudi (preferisco questo genere letterario, quando penso agli uomini che cantano e cercano il Nome di Dio, nella natura) nel riprodurre le migliaia di pagine, e di esperienze, che vivono e vissero coloro che si immergono e si immersero nel Sacro Verbo, vibrante ovunque.
Paramahansaj ne fa addirittura oggetto di diverse lezioni della SRF, atte a porre lo studente in condizioni di percepirlo, questo Suono..
Viene affermato che, una volta abbia ascoltato il Verbo mantrico nella e della natura, l'uomo sia giunto alle sponde dell'Isola di Shamballa, da cui non sortirà più.
Sono forse 30 anni che io canto il Suono, come attività prioritaria della mia vita, mentre sono occupato nelle faccende quotidiane.
Il Nome di Dio fa parte della mia preghiera costante, mentre lo emetto in qualità di nota musicale pertinente, in ogni attimo della giornata.
Lo faccio davanti alle persone, quando entro nel supermercato, quando cammino e quando guido l'auto, quando penso, quando scrivo; quando vivo, insomma, ogni mio minuto giornaliero.
Solo mentre sono intento a dialogare con gli altri (ma, non quando scrivo) le cessano di produrre il loro suono di Dio>. Non potrebbero ancora farlo.
Se qualcuno riuscisse ad ascoltare il mio murmure indefesso potrebbe chiaramente dire che è il motore dell', che se ne sta sempre acceso.
Swami ha ragione, sai? E' la leva più potente e diretta alla liberazione dell'uomo .
Ma c'è anche un altro dettaglio, non minore, che bisogna aggiungere.
Krishna risponde!
O sarebbe inutile l'esortazione dei Guru, a ripetere il nome di Dio..
E a questo punto, tu ti trovi, consapevolmente ed integralmente, nell' amplesso del Signore Dio tuo.
La radiazione costante che esce dal di Cristo emana anche da te, ed in te..
La sacra Eucarestia si consuma, e rinasce ad ogni istante.
Come spiegare l'amplesso di Krishna? Come spiegare il Suo Suono, che è lì, al centro delle cose, ma è anche qui, ed ancora là, e là, e lì..?
Mi appare - solitamente, nell'esperienza - con il corpo di un Loto bianco, carnoso, di intenso profumo, con le foglie strettamente racchiuse su di me, ed al centro delle cose...E con il Volto iconografico della Sacre Scritture.
Ma, ascolta ascolta!.se ti dicessi, fratello mio XX, che la radiazione reale che mi proviene da te - come essere facente parte del mondo e delle cose tutte mi sopraggiunge, identica ed infinitamente più rigenerante, da Lui, mi crederesti? Riusciresti a percepire con me l' di tale realismo ultimo?.
E Krishna ha un ..
Paramahansaji lo percepiva come AUM, ed OM.
Io, come.
Ma, tu, fratello, lo percepisci?
Percepisci il Suo Nome, nell'universale?
Attenzione! Quella sensazione che indiscutibilmente hai del principio delle cose tutte è un Suono!.E' una Nota!
E' riproducibile ed afferrabile!
E' il Verbo iniziale, che l'India ci propone come OM (esotericamente).
Tu, fratello, lo percepisci?
Tu, fratello, canti il Nome di Dio?
Canti il Nome di Dio? Canti il Nome di Dio? Canti il Nome di Dio? Canti il Nome di Dio? Canti il Nome di Dio?
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