DEFINIZIONE:
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(v. anche Encyclopaedia Esoterica) Denominazione assegnata ad una
via della conoscenza che vorrebbe condurre lo spirituale che è nell'uomo allo
spirituale che è nell'Universo. Sorge nell'uomo come un bisogno del cuore e del
sentimento. L'A. è mediatrice di conoscenze ottenute per via spirituale. Ma lo è
solo perché la vita quotidiana e la scienza fondata sulla percezione dei sensi e
sull'attività dell'intelletto conducono ad un limite del sentiero della vita,
raggiunto il quale l'esistenza animica umana dovrebbe perire, se non fosse in
grado di varcare il limite. La vita quotidiana e la scienza non conducono al
limite in modo che sia necessario arrestarvisi, ma, a quel limite della
percezione dei sensi, attraverso l'anima umana stessa, si apre la vista sul
mondo spirituale. L'esperienza comune della vita mostra la massima dipendenza
della vita spirituale dell'uomo dall'esistenza corporea. Qui si sveglia
nell'uomo la coscienza che, nell'esperienza comune della vita, l'autoconoscenza
potrebbe essere andata perduta. Sorge allora l'ansiosa domanda se possa esservi
un'autoconoscenza che trascenda l'esperienza comune della vita ed arrivi alla
certezza intorno ad un vero Sè. L'A. vuole dare una risposta a questa domanda,
sulla base di una sicura esperienza dello Spirito. Dovrebbe da ciò risultare
chiaro che l'A. non differisce dalla Teosofia, ovvero la saggezza che va al di
là del mondo sensibile, nel mondo divino, se non per il fatto che con
l'investigazione del mondo dello spirito l'A. estrae soprattutto i risultati che
si riferiscono all'essenza spirituale dell'uomo (Internet).
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