DEFINIZIONE:
|
Denominazione di un’eresia sorta nel IV secolo, dal nome del suo
fondatore, Apollinare di Laodicea (310-390). Questi, nel tentativo di sostenere
le due diverse nature di Gesù Cristo contro le affermazioni dell’Arianesimo
(v.), prese posizione a favore del Verbo incarnato in sembianze umane, anima
sensibile (psiché) ma non intellettuale (nous). L’eresia fu condannata in
diversi Concili, tra i quali quello di Alessandria (3789, Antiochia (379) e
Costantinipoli (381).
|