DEFINIZIONE:
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Termine derivato dall’ebraico ha-tannut, fornace. Talvolta scritto
Athanor, venne adottato dal Lullo, che lo fa derivare da adanayoz, immortale, e
poi da vari altri alchimisti, per indicare il fornello a fuoco continuo in cui
le sostanze che si dovevano fondere erano racchiuse in un recipiente a forma
d’uovo, entro il quale tentavano di produrre la pietra filosofale (v.). Nella
simbologia alchemica la materia chiusa nell’uovo è la materia umana prima della
palingenesi (v.), la chiusura ermetica è l’isolamento dal mondo sensibile,
indispensabile per raggiungerla, il fuoco del crogiolo è il potere mentale che
va diretto in modo da sciogliere la coscienza dalla cognizione del corpo. Tale
crogiolo fa parte degli attrezzi del laboratorio alchemico, ed è anche il
recipiente impiegato sul fuoco continuo per la fusione dei metalli, nonché corpo
fisico dell’uomo in cui si realizzano le fasi di purificazione degli stati di
coscienza, ed è infine l’intero Universo.
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