DEFINIZIONE:
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Costituita a seguito di un violento scontro tra il Gran
Maestro del Grande Oriente d’Ialia, Ettore Ferrari, lo scultore autore del
monumento a Giordano Bruno (v.), ed il massimo esponente del R.S.A.A., Saverio
Fera. Origine del dissidio una proposta di censura del Gran Maestro, alla Gran
Loggia annuale dei Maestri Venerabili, contro quei deputati massoni che non
avevano appoggiato in parlamento la mozione del Fr. Bissolati, tendente ad
abolire l’insegnamento del catechismo cattolico nelle scuole pubbliche italiane.
Contro quella proposta Fera rivendicò la libertà di coscienza degli associati
nei problemi che non toccavano la vita dell’istituzione massonica. Il Ferrari
insisteva invece sull’inammissibilità della mancata applicazione nel mondo
profano dei principi professati nel Tempio. Nel 1908 Fera decideva la scissione
del Grande Oriente d’Italia e, appoggiato e seguito dalla maggioranza dei
Fratelli insigniti di Alti Gradi, dovette creare una propria Serenissima Gran
Loggia d’Italia, perché s’era venuto a trovare a capo di un’obbedienza priva di
base. La Massoneria italiana era definitivamente divisa tra la neonata
"Massoneria di Piazza del Gesù - Palazzo Vitelleschi" (v.) ed il G.O.I.
denominato "Massoneria di Palazzo Giustiniani", dai nomi degli edifici in cui
avevano le proprie sedi romane. Le conseguenze furono paradossali, poiché tra il
1912 ed il 1925 entrambe le organizzazioni ottennero analoghi riconoscimenti
internazionali, con l’esclusione di quello della Gran Loggia Madre
d’Inghilterra. Nel maggio 1925 il governo fascista decretava lo scioglimento di
tutte le società segrete, e subito si scatenava la persecuzione, costringendo al
confino od alla clandestinità i Fratelli di entrambe le obbedienze (v Massoneria
e Fascismo). Dopo la seconda guerra mondiale, in Italia si costituirono una
ventina di diverse obbedienze massoniche, guadualmente ridottesi ad otto. Oggi
risultano operative alcune diverse Obbedienze, quali:
1) Grande Oriente d’Italia, detta Massoneria di Palazzo Giustiniani, con sede
romana nel Palazzo Medici del Vascello, con circa 15.000 aderenti;
2) la Gran Loggia d’Italia, già di Piazza del Gesù, denominata oggi di Palazzo
Vitelleschi, con circa 6-7.000 membri, che ammette anche le donne;
3) la Gran Loggia Nazionale Italiana, con circa 2.000 aderenti;
4) la Gran Loggia Regolare d’Italia, l’unica ancora riconosciuta dalla Gran
Loggia d’Inghilterra, costituita da una scissione del 1993 avvenuta per
iniziativa dell’allora Gran Maestro del G.O.I. prof. Giuliano Di Bernardo, con
meno di mille seguaci;;
5) l’Ordine Misto Internazionale "Il Diritto Umano", in fase di sfaldamento a
seguito della costituzione della Serenissima Gran Loggia Nazionale Italiana, di
impronta scozzese;
6) il Grande Oriente Italiano, collegato alle Massonerie negre degli Stati
Uniti;
- inoltre, riconosciuti dal G.O.I., sono operativi i riti:
a) R.S.A.A. (v.);
b) Rito Americano o di York dell’Arco Reale (v.);
c) Antico e Primitivo Rito di Memphis e Misraim (v.);
d) Gran Priorato di Scozia (v.);
e) Rito Simbolico Italiano (v.);
f) Antico Rito Noachita (v.).
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