DEFINIZIONE:
|
Termine indicante quanto risulta essere sia inesprimibile con le
parole sia, in senso più generale, superiore ad ogni capacità di comprensione da
parte dell’uomo. É un concetto della teologia mistica che indica, a partire dal
neoplatonismo, l’impossibilità di fornire attribuzioni adeguate a Dio, e quindi
la necessità di seguire la via della definizione negativa, ovvero l’affermazione
di ciò che Dio non è.
|