DEFINIZIONE:
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Monogramma cristiano dal latino Jesus Nazarenus Rex
Iudaeorum, Gesù di Nazareth Re dei Giudei. Titolo dispregiativo di condanna che,
secondo il Vangelo di Giovanni (19, 19) venne fatto affiggere da Ponzio Pilato
sulla croce di Gesù in tre lingue, ebraico, greco e latino, inciso su una tavola
in cui di norma si indicava il nome del condannato. Gli altri evangelisti
riportano il titulus con sfumature diverse: Matteo (27, 37): Questi è Gesù re
dei Giudei; Marco (15, 26): Il re dei Giudei; Luca (23, 38): Questi è il re dei
Giudei. Tale monogramma servì nel corso del XIX secolo come segno di
riconoscimento dei Carbonari, e corrispondeva a Iustum Necare Reges Italiae (È
cosa giusta uccidere i re d’Italia). Per gli Alchimisti il significato è Igne
Natura Renovatur Integra, ovvero "Con il Fuoco si ritrova il Nitro, l’Azoto".
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