Buon giorno! oggi è Martedì 23 Aprile 2024 ore 8 : 40 - Visite 1478286 -

BENVENUTI SUL SITO WWW.ECROS.IT
Logo di Ecros.it con scritta a fuoco
divisore giallo animato
TestataEsoterismo-510x151.jpg
MENU NAVIGAZIONE
SPAZIATORE bianco
Lineablu

SEZIONE: « DIZIONARIO ESOTERICO »

Lineablu
SPAZIATORE bianco

DIZIONARIO ESOTERICO SCHEDA N. «01261»

TERMINE: MASSONI E SCIENZA
DEFINIZIONE:

Desaguliers, uno dei codificatori della Massoneria moderna, era notoriamente un newtoniano ed uno sperimentatore nell'ambito delle scienze fisiche. Newton, a sua volta, coltivava ricerche alchemiche ed escatologiche, e qui si chiude il cerchio del rapporto fenomenologico esistente fra Massoneria e scienze fisico matematiche, nel senso che, esotericamente, tali discipline sono il trampolino di lancio per una decifrazione del reale come struttura simbolica. Aurobindo, grande filosofo indiano contemporaneo, vede in talune acquisizioni delle scienze moderne una rivalutazione della spiritualità della materia. "Quando la scienza scopre che la Materia si risolve in una forma di energia, afferra una verità universale. E quando la filosofia scopre che la Materia non esiste per la coscienza se non come apparenza sostanziale, e che la sola realtà è lo Spirito o puro Essere Cosciente, afferra una verità più grande e più completa". Nella Materia si elabora la Vita, e ciò è possibile solo perché il secondo termine evolutivo è già contenuto, velatamente, ovvero virtualmente, nel primo. Quanto accade allorché la Vita sboccia nella Materia non è vera nascita, ma è risveglio da uno stato letargico. A conferma di questa posizione, Aurobindo cita la teoria panvitalista del fisico indiano Jagadsh Chandra Bose, secondo la quale "la reazione ad un'eccitazione è segno infallibile dell'esistenza della vita, per cui questa sarebbe individuale già a livello atomico, mentre in biologia si tende tuttora a ritenere che le proprietà peculiari dei viventi non siano spiegabili, per ora, in base alle caratteristiche delle particelle elementari. É invece necessario portarsi almeno a livello molecolare, e qui individuare i costituenti più importanti". Altro aspetto massonicamente significativo delle scienze fisiche e matematiche è la loro testimonianza dell'esigenza di un ordine armonia nella congerie dei fenomeni naturali. Dove il disordine è più forte, la tensione all'ordine è più acuta. Un'osservazione fondata su una legge del mondo fisico, quella dell'equilibrio dei sistemi, per cui ogni fattore di perturbazione di tale equilibrio è compensato da un maggior lavoro di "costanza". Si può trarre un esempio da un fenomeno che si attua nell'unità anatomica veicolante la mente umana, il cervello. Esso conosce il fenomeno della "vicarianza", per cui quando una sua parte viene per qualche ragione inabilitata, un'altra lavora per assumerne le funzioni. Questo non è sempre possibile, ma resta chiaro che lo sforzo supplementare della zona vicaria rappresenta il sintomo della tendenza naturale all'armonia ed all'ordine. Passiamo ora ad elencare le varie scienze ed alcuni dei molti massoni che ne sono celebri esponenti: 1) Matematica: G. Fontana (1735-1803), pioniere della statistica, Luigi Cremona (1830-1903), caposcuola nella geometria algebrica, Cato Guldberg (1836-1902), formulatore della legge di Guldberg e Waage, base della chimica fisica, e C. Mastrocinque (1892-1969), ingegnere, astronomo e matematico. 2) Fisica: H.C. Oersted (1777-1851), scopritore dell'elettromagnetismo, N.L. Sadi Carnot (1796-1832), da cui prende il nome il secondo principio della termodinamica, Albert Michelson (1852-1931), premio Nobel 1907 per la fisica, ed Enrico Fermi (1901-1954), fisico nucleare, anch'egli premio Nobel 1923 per la fisica. 3) Chimica: F. Fontana (1730-1805), scopritore del gas d'acqua e delle proprietà assorbenti del carbone, J.J. Berzelius (1779-1848), fondatore della teoria elettrochimica, M. Morigi (1878-1951), artefice della preparazione industriale degli arseniati, A. Coppadoro (1879-1952), ideatore della produzione industriale della lecitina. 4) Astronomia: J.J. de Lalande (1732-1807), P.S. Laplace (1749-1827), ideatore dell'ipotesi della nebulosa, secondo cui il sistema solare trarrebbe origine dalla condensazione di una massa siderale rotante, J.S. Bailly (1736-1793), accademico di Francia dal 1783. 5) Geologia: I. von Born (1742-1791), scopritore della bornite, T. Dolomieu (1750-1802), identificatore della dolomite, F. Ameghino (1854-1911), famoso paleontologo e geologo argentino. ed il vivente T. Lipparini, versatile scienziato e studioso, membro della prestigiosa American Geological Society.

SPAZIATORE bianco

Manina indica Giù Spaziatore Manina indica Giù
Spaziatore