DEFINIZIONE:
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Antica dea sposa di Seth, madre di Anubi, sorella di Osiride e di Iside,
porta un'acconciatura che la rende inconfondibile: un cesto, che si legge NEB
(il Signore), e la pianta rettangolare del tempio, HET. I due segni uniti si
leggono NEB-HET, traducibile in La Signora del Tempio. É onnipresente nel mito
di Osiride, dove si schiera contro suo marito omicida per mettersi al servizio
di Iside. Iside rivivifica, e N. stabilizza. Iside corrisponde all'evoluzione,
al visibile, N. all'involuzione, all'invisibile. Iside è la sposa di Osiride, N.
ne è l'amante. Osiride esiste solo grazie all'azione congiunta delle sue due
sorelle, che gli danno modo di manifestare la sua matura divina. La sposa di
Seth (l'asciutto, il mattone), N. edifica il tempio con i mattoni, e veglia
sulla sua integrità. Può essere paragonata alla forza coagulante alchemica. "Ho
concepito in Iside, ho creato in Nefti. Iside ha cancellato le mie debolezze, e
Nefti ha fatto svanire le mie incertezze".
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