DEFINIZIONE:
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Offerta di denaro o cose, generalmente per opere di bene. In liturgia
è l’atto con il quale il sacerdote, durante la messa, offre a Dio il pane ed il
vino (offertorio, eucarestia) che debbono essere consacrati, ed anche offerta di
doni fatta in passato dai fedeli, particolarmente in ordine alla celebrazione
della messa, per il mantenimento del culto e per il sostentamento dei suoi
ministri. Era definita O. dei fedeli, e ne rimane attualmente una manifestazione
nella questua.
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