DEFINIZIONE:
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Secondo la tradizione massonica, dalla leggenda di Hiram (v.) si
apprende che la P. era a conoscenza esclusiva di tre Maestri, re Salomone, re
Hiram di Tiro e l’architetto Hiram Abif. Con l’assassinio di quest’ultimo la
parola andò perduta. Viene però ritrovata ogniqualvolta Hiram risorga attraverso
il rituale di iniziazione di un Fratello a Maestro Massone. Secondo Schwaller de
Lubicz (Aor, sa vie, son oeuvre, Ediz. Lauzerai, 1979) "Ogni epoca ha il suo
verbo, il proprio vocabolario, che ne è l’impronta poiché racchiude la sua
natura segreta. Quando una certa epoca, od una determinata razza umana, giungono
ad un’età decisiva, sia essa la pubertà, la maturità od il declino, manifestano
nuove tendenze, proprie della loro età, germinate segretamente e già rivelate di
quando in quando attraverso intimi turbamenti. In quel momento, qualunque sia
quell’epoca, una voce lo chiama per nome, e le propone il verbo nuovo, il più
consono alle sue tendenze reali, finalmente riconosciute dopo tante falsità,
poiché le Parole nascondono per molto tempo le idee morte, e l’uomo si accorge
un giorno di come le sue parole convenzionali non siano che menzogne".
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