DEFINIZIONE:
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Nome della sede ufficiale dopo l’ultimo dopoguerra
dell’Obbedienza Massonica italiana, creata nel 1908 per scissione dal Grande
Oriente d’Italia per iniziativa del Fratello Saverio Fera. Assunse dapprima la
denominazione di Serenissima Gran Loggia d’Italia, ed ebbe tra i primi suoi
sostenitori i Fratelli Teofilo Gay, Emanuele Paternò di Sessa, Dario Cassuto,
Leonardo Bianchi, Enrico Presutti, Guglielmo Burges e Gino Cremona, tutti membri
effettivi del Supremo Consiglio. Secondo il suo ex Gran Maestro Giovanni
Ghinazzi, nel 1986 avrebbe contato circa 6000 aderenti di natura mista, in
quanto vi sono ammesse anche le donne. Attualmente è la seconda Obbedienza
operante nel territorio italiano, essendo inferiore quantitativamente solo al
Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani. Da qualche anno ha assunto la
denominazione di Gran Loggia d’Italia (v.) degli Antichi, Liberi ed Accettati
Muratori (A.L.A.M.) di Palazzo Vitelleschi.
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