DEFINIZIONE:
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Denominazione di varie sette post-riformate, derivata dalla ripresa
dell’usanza del sabato ebraico (v.) festivo, ma con intenti diversi. Infatti
alcuni si ricollegarono al significato letterale del testo biblico, come i S.
della Transilvania (XVII secolo); altri sottolinearono la funzione del sabato in
una nuova visione escatologica, come i S. moravi combattuti da Lutero; altri
ancora, sotto l’influenza della propaganda ebraica, riaffermarono la fedeltà
alle pratiche tradizionali giudaiche, come i S. finlandesi (metà XVI secolo). Il
sabato sostituto della domenica venne riconosciuto anche da alcuni gruppi del
movimento battista inglese, i Sabbatarian Baptists, creati nel 1631. Altri
gruppi S. sono i nuovi israeliti, istituiti da Johanna Southcott alla fine del
XIX secolo, ed i Subbotniki (gente del sabato) russi, legati alla rigida
osservanza delle pratiche religiose giudaiche.
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