DEFINIZIONE:
|
Uno degli Agiografi dell’Antico testamento, una raccolta
antologica di 150 composizioni poetiche divisa i cinque gruppi (1-41; 42-72;
73-89; 90-106; 105-150). La tradizione li attribuisce tutti a Davide. Secondo il
testo masoretico, gliene apparterrebbero 73, mentre gli altri risalirebbero,
rispettivamente, due a Salomone, dodici ad Asaf, undici ai figli di Core, uno ad
Heman, uno ad Etan, ed uno a Mosé. Il confronto con testi ugaritici e salmi
penitenziali babilonesi, confermerebbe l’attribuzione a Davide di almeno alcuni
dei 73. L’epoca di composizione dei S. va dall’XI al II secolo a.C. Il tipo di
composizione varia secondo il soggetto: lamentazioni individuali o collettive,
inni di fiducia e ringraziamento, lodi a Dio, carmi reali, inni sapienziali.
Molti s. sono preceduti da indicazioni quali: autore, genere poetico, melodia da
adottare per il canto, occasione storica della composizione, uso liturgico
(canti graduali per il pellegrinaggio). Il Libro dei Salmi, più di ogni altro
dell’Antico Testamento, esprime la relazione di fede, d’amore, di sostegno
dell’anima umana in rapporto con Dio.
|