Buon pomeriggio! oggi è Martedì 23 Aprile 2024 ore 16 : 50 - Visite 1478440 -

BENVENUTI SUL SITO WWW.ECROS.IT
Logo di Ecros.it con scritta a fuoco
divisore giallo animato
TestataEsoterismo-510x151.jpg
MENU NAVIGAZIONE
SPAZIATORE bianco
Lineablu

SEZIONE: « DIZIONARIO ESOTERICO »

Lineablu
SPAZIATORE bianco

DIZIONARIO ESOTERICO SCHEDA N. «01906»

TERMINE: SCOMUNICA
DEFINIZIONE:

Nella Chiesa cattolica è l'esclusione dai sacramenti e l'esclusione dalla comunione dei fedeli del battezzato che abbia peccato in modo gravemente scandaloso sul piano della fede e della morale. É quindi pena o censura di diritto canonico comminata solo alle persone fisiche od ai singoli componenti delle persone morali, con i relativi effetti definiti dai canoni. Y (Massoneria) I decreti di scomunica emessi dalla Chiesa di Roma contro la Massoneria datano dagli anni immediatamente successivi alla costituzione formale dell'Istituzione, nella sua versione speculativa codificata dalle Costituzioni elaborate nel 1717 dal pastore presbiteriano James Anderson e da John T. Desaguliers per conto della Gran Loggia Unita d'Inghilterra, e poi pubblicate il 17 gennaio 1723: era questo l'atto formale di creazione della Massoneria Universale. La prima Bolla di S. è denominata "In Eminenti (v.) Apostolus Specula", e fu promulgata da papa Clemente XII il 28 aprile 1738. A questa seguì la Bolla "Providas Romanorum Pontificum", emessa da Benedetto XIV il 18 maggio 1751. Poi cronologicamente elenchiamo i decreti formali di S. più importanti, ovvero: l'Enciclica "Inscrutabili Divinae Sapientiae" di Pio VI (26 dicembre 1821); la Bolla "Ecclesiam a Jesu Christo" di Pio VII (13 settembre 1821); l'Enciclica "Ubi Primum" di Leone XII (5 maggio 1824), la Bolla "Quo Graviora Mala" ancora di Leone XII (13 marzo 1825); l'Enciclica "Traditi Humiliati" di Pio VIII (21 maggio 1829); l'Enciclica "Mirari Vos" di Gregorio XVI (15 agosto 1832); l'Enciclica "Qui Pluribus" di Pio IX (9 agosto 1846); l'Allocuzione "Multiplices Inter" di Pio IX; l'Enciclica "Quanta Cura" di Pio IX (8 dicembre 1864); la Bolla "Apostolicae Sedis" ancora di Pio IX, ed è la sua quarta conferma (12 ottobre 1869); l'Enciclica "Humanum genus" di Leone XIII (20 aprile 1884); la dichiarazione di Leone XIII del 19 marzo 1902. In parte tante ripetutissime condanne hanno evidenti motivazioni storiche. Infatti le prime scomuniche erano state conseguenza delle prese di posizione della Massoneria inglese, di natura prevalentemente anglicana, contro certi atteggiamenti od atti cattolici. Fino al Concordato i cattolici francesi credevano invece che le Bolle papali di scomunica non trovassero applicazione nel loro paese, poiché il parlamento non le aveva mai prese in alcuna considerazione. Quando la massoneria latina si evolse verso il razionalismo anticlericale, la politica della Santa Sede si fece ancora più dura. La motivazione più importante, premessa di ogni sentenza di condanna, è costituita dal fatto che la Massoneria affratella uomini di diverse religioni e sette, tanto che Benedetto XIV disse che veniva così turbata la purezza della religione cattolica. Ma se costituisce veramente delitto accomunare uomini di fede diversa, senza riguardo alcuno alla loro credenza religiosa, allora i massoni sono rei confessi di tale delitto. Fin dalle sue origini la Massoneria ha infatti riconosciuto la veridicità del fatto che nell'ambito di tutte le religioni vi siano uomini capaci e rispettabili, ben meritevoli di considerarsi tra loro fratelli, e quindi di amarsi. Come da sempre essa ha considerato la persecuzione dell'uomo, a causa della sua fede diversa, come un oltraggio all'umanità. Innumerevoli sono stati i delitti commessi in nome di questa fede. Il rogo di Giordano Bruno e di Giovanna d'Arco, il carcere a vita di Galileo Galilei, lo strangolamento di Cagliostro, il massacro degli Ugonotti nella notte di San Bartolomeo, le torture inflitte da Tommaso Torquemada capo della Santa Inquisizione. Senza dimenticare i crimini di Hitler e di Mussolini, i campi di concentramento, le torture ed il genocidio degli ebrei, tutti episodi avvenuti anche nel nome dell'unica buona fede cattolica. Conforta il fatto che l'adempimento dei doveri morali sia apprezzato dai massoni molto più di ogni credenza bigotta, e che i principi muratori siano diventate regole etiche dell'uomo colto moderno, trovando conferma della loro validità nelle leggi di tutti gli uomini civili. Se è per questa ragione che la Massoneria resta condannata, sono partecipi della stessa condanna anche il mondo della cultura e le nazioni civilizzate. La S. scagliata con questa motivazione non può avere oggi effetto infamante alcuno, rivelando invece la profonda ed insensata oscurità dell'intolleranza che l'ha originata.

SPAZIATORE bianco

Manina indica Giù Spaziatore Manina indica Giù
Spaziatore