DEFINIZIONE:
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Termine del linguaggio alchemico, indicante la scissione delle
parti pure della materia da quelle impure, realizzata mediante l’impiego del
Fuoco (v.) o dell’Acqua (v.), come pure di entrambi gli elementi. Se conseguita
con il Fuoco viene chiamata calcinazione, quando avviene grazie all’Acqua prende
il nome di abluzione. Separare alchemicamente significa estrarre il Mercurio
(v.) dal corpo; sospesa l’azione dell’organismo animale sulla forza vitale,
anche gli altri principi diventano virtualmente liberi. Per questo motivo si
dice che il Mercurio è la sola chiave capace di aprire il palazzo del re che è
chiuso, od anche (usando un’espressione di Filalete) di rompere le barriere
dell’oro. Grazie alla s., il Mercurio ritorna dunque allo stato libero, e così
lo Zolfo interno trova aperte dinanzi a sé le vie della trasformazione
(Tradizione Ermetica, di J. Evola, Ediz. Mediterranee, 1971).
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