DEFINIZIONE:
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Autore di un libro considerato esplosivo al tempo della sua
pubblicazione (1885), Les Mystères de la Franc-Maonnerie. Nato in un clima di
conflitti infuocati tra autorità ecclesiastiche e massoneria francese, che portò
quest’ultima alla soppressione della dedica delle Logge alla Gloria del Grande
Architetto dell’Universo e del Libro sacro sulle Are. Sorse così il distacco
definitivo del Grande Oriente di Francia dalla gran Loggia madre d’Inghilterra,
creando le premesse per la nascita della tradizionalista Gran Loggia Nazionale
Francese. L’opera del T. emerge sulla marea di pubblicazioni e libelli
antimassonici editi in quel periodo. T. era uno dei pionieri
dell’anticlericalismo, già autore di varie opere definite edificanti, come la
Bible amusante e gli Amours de Pie. Nel 1885 annunciò pubblicamente ed
inaspettatamente la sua conversione al cattolicesimo e, con l’opera citata,
raccontò gli orribili delitti della spregevole setta massonica, rivelando una
nefasta e spesso macabra fantasia. Vi viene sostenuto il carattere satanico
dell’Istituzione, incontrando grande attenzione e larga diffusione tra i lettori
cattolici, ansiosi di reperire nuove motivazioni per combattere ed annientare il
secolare nemico. Mentre il gran pubblico rimane affascinato e convinto dalle
rivelazioni di T., le autorità religiose si mostrarono scettiche e riservate. Il
vaticano nominò una commissione speciale, incaricandola di un’inchiesta
sull’opera del T. Soprattutto due gesuiti fiutarono l’inganno, P. Gruber e P.
Portalié: il primo denunciò per falso il T. attraverso un giornale di Colonia,
mentre il secondo ne Les Etudes pubblica due articoli intitolati "La fine di una
mistificazione". Il T. è così definitivamente scoperto. Nel 1897 egli confessò
pubblicamente di aver beffato il mondo, e di aver inventato fin nei minimi
particolari la sua opera storica. Il suo scopo era di gettare il discredito sui
massoni e contemporaneamente ridicolizzare i cattolici. In parte c’era riuscito,
e forse certi cristiani considerano tuttora quelle assurde falsità come
documentazione autentica e reale.
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