DEFINIZIONE:
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Termine coniato nel 1951 che significa Unidentified Flying Objects, ovvero
Oggetti Volanti Non Identificati. Era il 24 Giugno 1947: Kenneth Arnold, uomo
d'affari americano, non poteva immaginare di essere in procinto di entrare nella
storia, e che il suo nome sarebbe stato citato in un’innumerevole quantità di
saggi, romanzi ed articoli di giornale. A bordo del suo aereo privato, in volo
sullo stato di Washington, Arnold vide nove oggetti a forma di disco che
volavano in formazione presso di lui. I dischi si muovevano a scatti come
saucers (sottobicchieri) che rimbalzano sul pelo dell'acqua. Il rapporto di
Arnold alla torre di controllo fece immediatamente il giro del mondo; la
pittoresca denominazione da lui inventata, Flying Saucers, sottobicchieri
volanti, da noi detti più semplicemente Dischi Volanti, entrò nel linguaggio
comune. Entro la fine dello stesso anno si verificarono altri 850 avvistamenti
di UFO, tra i quali un mortale incontro ravvicinato, poiché l'aereo del Capitano
Thomas Mantell si schiantò il 7 Gennaio 1948 nel vano tentativo di inseguire un
UFO ad alta quota. Un fatto che indusse l'aviazione militare americana ad aprire
un'inchiesta per controllare se la sicurezza nazionale non fosse in pericolo. Da
quel fatidico 1947 gli UFO sono divenuti di casa sulla nostra Terra. Gli
avvistamenti, sempre più numerosi in tutto il mondo, hanno avuto punte massime
nel 1967, tra il 1965 e il 1967 e tra il 1973 e il 1974. Basta sfogliare
l'annata di un quotidiano per scoprire come le notizie sugli UFO compaiano con
una media di quattro o cinque avvistamenti al mese, e come molti di essi siano
effettuati da testimoni qualificati, come, per esempio, i piloti di linea. Già
da anni ricercatori come Charles Fort, un bizzarro giornalista che archiviava e
commentava ogni notizia insolita desunta da pubblicazioni di ogni epoca e di
ogni paese, ed i ristretti gruppi dei loro seguaci sostenevano che le luci nel
cielo erano un fenomeno vecchio quanto il mondo. Gli antichi cronachisti
menzionavano spesso nelle loro opere l'improvviso balenare di oggetti celesti,
ed a seconda dell'epoca le apparizioni venivano interpretate come un presagio,
un segno divino od altro. Gli artisti le raffiguravano nelle loro opere. La
Bibbia racconta la visione del Profeta Ezechiele, un Carro Volante
luminosissimo, che assomiglia alle moderne descrizioni di dischi volanti. I
poemi sacri indiani parlano di rapidissimi ed efficienti Vimana usati dagli dei
nelle loro spettacolari Guerre celesti. In più, riprese fino alla noia dai
fautori dell’Ipotesi Extraterrestre, esistono numerosissime tradizioni di popoli
lontanissimi tra loro, sia culturalmente che geograficamente, che parlano di Dei
venuti dallo Spazio a bordo di Navi di fuoco. Esiste addirittura una disciplina,
la Clypeologia, che si occupa degli UFO classici: Clypeus (Scudo) era infatti il
nome con cui i Romani, spiriti guerrieri, chiamavano gli oggetti volanti che
qualcuno ha, come visto, battezzato sottobicchieri. Ecco, qui di seguito,
qualcuno degli avvistamenti più famosi: · Anno di grazia 814, Francia: in un
paese di cui non è tramandato il nome atterra un veicolo volante da cui scendono
un uomo e una donna che asseriscono di essere stati rapiti da essere celesti. I
villici, temendo che si tratti di inviati del duca di Benevento, nemico di Carlo
Magno, per non saper né leggere né scrivere decidono di metterli subito al rogo,
ma i due vengono salvati dall'intervento dell'arcivescovo Agobardo di Lione:
questi dichiara infatti che, poiché nessuno poteva scendere dal cielo, il fatto
non poteva essere accaduto. · 1270, Bristol (Inghilterra): un UFO atterra
ancorandosi al campanile di una chiesa; l'ancora viene burned and asphiyxiated,
bruciata ed asfissiata dall'atmosfera terrestre. · 1561, Norimberga, Germania:
Un disco circolare luminosissimo viene osservato dall'intera popolazione. · 7
agosto 1566, Svizzera: misteriose sfere nere si muovono a gran velocità verso il
sole; alcune di esse cambiano colore prima di scomparire. · 6 Marzo 1716,
Inghilterra: l’astronomo Edmund Halley osserva un oggetto che illumina la notte
con tale intensità da permettergli di leggere alla sua luce. · 1794, Londra
(Inghilterra): una luce luminosa come una stella, grande come una stella compare
sulla parte oscura della luna. · Gli avvistamenti dello scorso secolo sono
numerosissimi e ampiamente documentati dalla stampa: il primo risale al 1808, e
l'ultimo al 1899. · Tra il 1896 e il 1897 un'ondata di UFO a forma di disco o di
sigaro percorse il cielo degli Stati Uniti con un'intensità paragonabile a
quella degli anni '50. · 1947, a Roswell (v.), nel New Mexico (U.S.A.) cade,
forse perché abbattuto, e viene sequestrato un UFO, dando modo alle autorità
militari americane di analizzare a fondo sia l’astronave che i membri
dell’equipaggio. Poi, a partire dal 1951, numerosissimi avvistamenti, o
addirittura contatti diretti (v. Adamski), spesso documentati, sono stati
registrati in tutto il pianeta. Y (Caratteristiche) Coloro che si occupano del
fenomeno UFO, detti Ufologi, raccogliendo con grande pazienza testimonianze ed
innumerevoli fotografie, hanno catalogato accuratamente gli UFO in base alla
loro forma, colore e caratteristiche di volo. Le sagome più diffuse sono quelle
a disco ed a sigaro; i colori sono spesso cangianti e passano, con una specie di
pulsazione, dal giallo all'arancio. L'andamento del volo, comune a quasi tutte
le apparizioni, è a sbalzi, come un piattino che rimbalza sull'acqua, od a
greca: l'apparecchio sale di quota, compie un tratto di percorso, si riabbassa,
ne compie un altro e così via, il tutto a elevatissima velocità. Alcuni
psicologi sostengono la tesi delle allucinazioni collettive, che nascono in
particolari momenti storici, quando inconsciamente si avverte nell'aria il
timore di una guerra o di un'invasione, oppure quando, sempre inconsciamente, si
avverte il bisogno di qualcosa di magico da contrapporre alla razionalità
quotidiana. Per appurarlo, come abbiamo visto, l'Aviazione americana organizzò
subito una serie di inchieste. La più nota si chiama Progetto Bluebook, ed
occupò per molti anni due successive commissioni di esperti. I risultati
ufficiali furono tenuti segreti; ufficiosamente però, tutte le apparizioni di
UFO vennero liquidate come fantasie di squilibrati, errori di valutazione
(palloni sonda o nuvole scambiati per dischi volanti), o perturbazioni
atmosferiche sul tipo dell'aurora boreale. La posizione ufficiale nei confronti
dei dischi volanti risultò, e risulta tuttora, talmente scettica da rasentare il
ridicolo. Ma non si possono spiegare tutti gli avvistamenti accusando chi li ha
compiuti di aver visto male o di essere vittima di allucinazioni. Al solito,
sarebbe stato forse meglio ammettere che ci si trovava di fronte a un fenomeno
sconosciuto, non necessariamente di origine extraterrestre. Purtroppo questa
linea di condotta non è stata adottata, forse per il timore di creare sfiducia
nei confronti della scienza se non addirittura panico. Non c'è da stupirsi
dunque se, per reazione, intorno al fenomeno degli UFO, sia sorto immediatamente
un vastissimo movimento che comprende sia seri studiosi che fanatici. Gli
Ufologi parlarono subito di una congiura: secondo loro esisteva una misteriosa
setta, quella degli Uomini in Nero, che non solo cercava di far passare sotto
silenzio qualunque avvistamento, ma intimidiva con minacce chi parlava troppo.
In un congresso sugli UFO che si è svolto a Washington nel 1987, nel
quarantesimo anniversario dell'Incontro ravvicinato di Arnold, gli Ufologi hanno
accusato i governi di un complotto per tenere segrete tutte le notizie di
contatti con gli extraterrestri. Anzi, esisterebbero addirittura alcuni rapporti
dei servizi segreti da cui si desume che esistano sulla Terra dei veri e propri
prigionieri dello spazio, extraterrestri atterrati o precipitati a seguito di
guasti alle loro astronavi, e prontamente catturati dai Governi per carpire loro
preziose informazioni sulle avanzate tecnologie aliene. Per gli Ufologi i Dischi
Volanti non sono affatto allucinazioni o errori di valutazione. Secondo
l'ipotesi più diffusa, si tratterebbe di apparecchi provenienti da altri pianeti
e mossi da un'energia ancora sconosciuta, forse di origine magnetica od
addirittura mentale. Si aggirerebbero sopra la Terra per semplice curiosità,
oppure per controllare che l'uomo non si autodistrugga facendo un cattivo uso
dei più recenti prodotti della scienza. Molto raramente gli Ufologi
attribuiscono agli extraterrestri propositi bellicosi: come in molti film di
fantascienza, tra cui i bellissimi Ultimatum alla Terra e Incontri ravvicinati
del Terzo Tipo, i marziani sono considerati molto più saggi e più equilibrati di
noi terrestri. Altri affermano che gli UFO sono Macchine del Tempo giunte dal
futuro; altri ancora che sono entità pensanti. Alcuni sostengono che si tratti
di Vimana giunti da Agharti (v.), oppure Buchi neri od addirittura minigalassie
di forma lenticolare a spasso per l'universo. Dopo la Seconda Guerra Mondiale si
diffuse la diceria che fossero armi segrete dei nazisti, in procinto di sferrare
un nuovo attacco; negli anni '50, momento di massima tensione tra Stati Uniti e
Unione Sovietica, andava di moda l'ipotesi che si trattasse di velivoli russi,
provenienti da basi nascoste presso il Polo Nord. In conclusione, vale la pena
citare le affermazioni fatte in Tv da Padre Balducci, un teologo ben noto per il
suo equilibrio dialettico. Eccone le trascrizioni: · 1) "24/11/1986 Canale 5
Trasmissione "Italia Misteriosa" - "È verosimile che ci siano altri esseri, ciò
non è molto strano, perché tra la natura umana e la natura angelica, di cui
abbiamo la certezza teologica, c’è un divario troppo grande. Tra quest’uomo, nel
quale lo spirito è subordinato tanto alla materia, e gli Angeli che sono solo
spirito, è verosimile che esistano degli esseri che hanno lo spirito molto meno
di materia e di corpo di quello che abbiamo noi. Potrebbero essere quelli che
chiamiamo Ufo, queste persone che apparirebbero con questi carri, e che abbiano
anche non solo una scienza, ma una capacità naturale superiore alla nostra". ·
2) 8/10/1995 RAI 1 Trasmissione "Speciale TG1". Domanda: Padre Balducci,
allora, lei che cosa risponderebbe a quanti sostengono che gli alieni sono già
fra di noi? Risposta: "Non si può più pensare ... è vero, non è vero, sono veri
o sono falsità, ci si crede o non ci si crede, no! Oramai ci sono varie
considerazioni che "fanno dire con certezza che l'esistenza di questi esseri
c'è. Non si può più dubitare". Magari si potrà dire che su cento fenomeni ce ne
saranno... anche se si dicesse 99 non veri e 1 solo vero, c’è quell’1 che dice
che certi fenomeni esistono. Quindi, questo è il primo problema, non rientra più
nell’ambito della prudenza umana dubitare, perché la prudenza dice di essere
prudenti, ma non di negare". Domanda: "Con quali conseguenze, sotto il profilo
della religione e della filosofia?". Risposta: "Non c’è alcuna conseguenza
negativa, tutto è contemplato. Il Signore non ci ha rivelato tutto, e quindi si
può pensare benissimo che Cristo rimanga sempre il centro dell’Universo, ma che
in esso ci siano non solo il mondo, ma migliaia di stelle, migliaia di galassie,
e che ci siano altri mondi abitati". Domanda: "In che maniera e da chi abitati?"
Risposta: "C’è un detto che risale ancora a secoli fa: "Natura non facit
saltus", "la Natura non fa salti". Abbiamo il regno minerale, quello vegetale,
il regno animale, il regno umano ed il regno angelico: le uniche cose, i cinque
regni che conosciamo. Quattro sono naturali e li vediamo. Tra l’uomo, l’essere
umano, e l’angelo (v.), c’è una grossa differenza. Ecco perché già considerando
questo solo argomento, che è illustrato molto bene da uno dei più grandi
teologi, San Tommaso (v.), è verosimile che tra l’uomo, dotato di uno spirito
molto legato alla materia, e l’angelo che è puro spirito, vi siano altri esseri,
i quali abbiano un’anima meno legata, meno subordinata al corpo. Un’anima di
questo genere è ovvio che possa ispirare e rendere realizzabili progressi che
noi, per quanto ne abbiamo fatti tanti in questi ultimi decenni, non siamo
assolutamente in grado di compiere".
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