DEFINIZIONE:
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Riformatore dell'antica religione iranica, noto anche come
Zoroastro. Decisamente scarse e contraddittorie le informazioni che lo
riguardano, specie sulla sua nascita, collocata dagli studiosi intorno al I
millennio a.C. Incerte anche le notizie sul luogo di nascita: secondo alcuni
sarebbe nato presso il lago Urmi in Azerbaigian, secondo altri a Rayy nella
Media, oppure nella Battriana. È comunque certo che le sue dottrine si diffusero
dall'Iran orientale verso occidente. Testimonianze su Z. sono contenute
nell'Avesta, e particolarmente nelle Gatha, che ne raccolgono i detti in forma
metrica. Egli vi afferma che Ahura Mazda gli ha rivelato la Verità, affidandogli
la missione di comunicarla agli uomini, che invita a seguire la dottrina celeste
e la via della bontà. Secondo le Gatha, Z. fu aiutato nella sua opera dal
principe Vistaspa, da lui convertito, che ne divenne poi il protettore. Il suo
pensiero doveva diffondersi molto lentamente, essendo aspramente avversato dai
sacerdoti della vecchia religione iranica, che Z. intendeva superare con la
nuova concezione. Pur essendo un personaggio storico, doveva seguire le sorti di
altri fondatori di religioni, per cui la sua figura è immersa nella leggenda. La
sua stessa biografia, tramandata dallo Zerdust Nameh, appare interamente
intessuta di elementi mitici. In vari scritti viene riferito che Z. morì
ultrasettantenne assassinato, secondo alcuni da un sacerdote o da un mago della
vecchia religione, secondo altri dalle orde di Arjasp, durante la presa di
Balkh.
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