SHANTI, SHANTI, SHANTI!
'Quando il tuo cuore è vuoto sei un buddha, sereno, silenzioso, estremamente beato, a casa. Quando ti dico che sei un buddha lo dico veramente, solo che ti devi riprendere dai tuoi sogni, afflizioni, dipendenze. Devi solo penetrare profondamente al punto dove anche il sé comincia a sparire e la porta si apre all’infinito, all’immensità. Essere un buddha è la più estrema esperienza di gioia, eternità, immortalità, libertà e liberazione. Finché la tua vita non nasce dalla spontaneità, dal tuo cuore vuoto, sarà solo superficiale e con ciò che é superficiale non potrai mai essere beato. Con ciò che é superficiale continuerai a essere infelice. Solo nella verità risiede l’inizio di una vita diversa, di gioia, di beatitudine, di danza.'
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Sono perfettamente consapevole che le tematiche trattate su queste pagine sono ampiamente ed autorevolmente oggetto di studio e di dibattito su molti siti web. Ed allora perché ecros.it? La ragione è semplicissima, essendo un appassionato di tutto ciò che riguarda l’Oriente, considero questo sito come un diario personale dove pubblico tutto ciò che mi piace, che ritengo interessante e che desidero condividere con gli altri. La condivisione quindi, è la chiave che anima e fa crescere il sito stesso. |
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Lo studio e l’approfondimento di tali concetti, purtroppo, non riscuote l’interesse quotidiano anche se essi quotidianamente interessano la nostra vita. Troppo siamo assorti in “altro” e non sempre abbiamo il tempo per simili “facezie” eppure esse ci possono aiutare a capire il nostro PASSATO, e preparare il nostro FUTURO lavorando nel PRESENTE. Non è mia presunzione, e non né avrei la preparazione e la competenza per dire cose “definite” ( e chi potrebbe mai) ma almeno posso tentare di chiarire semplici ed elementari concetti relativi a tali argomenti, come ad esempio cosa li differenzia; cosa li accomuna invece, sarà il lavoro di ognuno di noi “singoli”. |
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Quindi in un primo momento tre mondi assolutamente estranei tra di loro: risultati del pensiero, scuola di vita, tecniche fisiche e mentali. Eppure le interrelazioni tra gli stessi mondi sono infinite e complementari ma, per cominciare ad averne almeno una “de umbris idearum” (per dirla alla Giordano Bruno) necessitano quelle che qualcuno definisce le tre “S”: Studio, Sudore e Sangue. |
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