DEFINIZIONE:
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Denominazione attribuita ai gruppi di «rinnovamento» che si
ispirano alla teologia del Carisma (v.), caratteristica della Chiesa primitiva,
che si contrappone a quella successiva tipicizzata da evidente legalismo, una
posizione tuttora perdurante e ribadita dalla stessa costituzione Lumen gentium
del Concilio Vaticano II, per cui prefigura la stessa Chiesa del terzo
millennio. I primi gruppi nacquero in Canada, diffondendosi poi rapidamente in
molti altri paesi a partire dal 1970. Tra le Comunità italiane più attive vi è
quella di Roma, denominata «Maria». I C. italiani sono oltre centomila, e
vengono descritti come un esercito disarmato e disarmante. Adottano strategie di
attacco a sorpresa, che disorientano e conquistano larghe fasce del mondo
protestante e cattolico. Loro principale caratteristica è il fascino, una sorta
di presa facile, immediata e naturale sull’animo umano, cui promettono gioia e
conferiscono straordinarie prerogative. Gran parte del loro successo è comunque
conseguenza degli accenti della loro fede, che cadono nell’ambito della
religiosità dei tempi moderni, ove sono maggiormente evidenti gli scambi con le
altre realtà spirituali, con le varie culture e con le diverse tradizioni.
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