DEFINIZIONE:
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Al secolo Bertrand de Got (?-1314), nominato papa nel 1305 come
successore di Benedetto XI, morto misteriosamente come il suo predecessore.
Vescovo di Comminges e poi arcivescovo di Bordeaux, fu eletto nel corso del
lungo conclave di Perugia come uomo di compromesso, essendo sempre stato
ossequiente verso Bonifacio VIII (v.) ed amico di Filippo IV il Bello (v.),
ispiratore dell’attentato di Anagni (v.).C. non venne mai in Italia, avendo
inaugurato il periodo avignonese, detto cattività. Venne incoronato a Lione alla
presenza del re di Francia, di cui fu sempre succube, provvedendo subito a
decretare numerose nomine di cardinali francesi, che li fecero prevalere nel
Sacro Collegio. C., aderendo alle insistenti richieste di Filippo, canonizzò
papa Celestino V (v.) ed iniziò il processo alla memoria di Bonifacio VIII (v.).
Anche la soppressione dei Templari (v.) fu voluta da Filippo, che bramava
impossessarsi delle ingenti ricchezze dell’Ordine. In Italia appoggiò Roberto
d’Angiò, che divenne capo del partito guelfo. In campo religioso celebrò il
Concilio di Vienne (1311-12) le cui decretali, dette Clementine, furono incluse
nel Corpus Iuris Canonici. Concluse l’annoso dissidio fra l’ordine francescano e
gli Spirituali. Le sue disposizioni testamentarie favorivano in modo così
eccessivo l’estesa parentela che provocarono un processo voluto dal suo
successore Giovanni XXII.
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