DEFINIZIONE:
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Insieme di famiglie nobili che, tra il dissolversi del feudalesimo
ed il sorgere dei Comuni, univano in momenti di pericolo case, armi e talvolta
anche i rispettivi matrimoni. Gli obblighi ed i diritti reciproci erano
normalmente stabiliti in una carta, munita dell’approvazione imperiale, se i
contraenti dipendevano dall’impero in qualità di feudatari. Regolate da una
carta imperiale ed amministrate da consoli, le C. furono progressivamente
eliminate da provvedimenti antimagnatizi emanati per frenare le violenze con cui
esse reagivano al rafforzarsi dei ceti popolari, ma erano in declino già prima,
per il sovrapporsi di organizzazioni a carattere professionale (associazioni di
mestiere).
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