DEFINIZIONE:
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Gneo Marcio (dal latino Gnaeus Marcius Coriolanus). Personaggio
semileggendario dell’antichissima storia romana (VI-V secolo a.C.). La
tradizione popolare sulle origini della Repubblica racconta che egli conquistò
la città di Corioli, ottenendo così il proprio cognomen. In seguito C. assunse
atteggiamenti autoritari e, criticato dal popolo, fuggì tra gli stessi Volsci, a
capo dei quali già stava per conquistare Roma, allorché fu trattenuto dalla
madre Vetruria e dalla moglie Volumnia. C. rinunciò all’impresa e fu ucciso dai
Volsci. La sua è una tipica leggenda moralizzante, sulla cui formazione possono
aver influito ricordi greci, come il motivo dell’ira di Achille e le vicende
storiche di Temistocle e di Alcibiade.
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