DEFINIZIONE:
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Termine sanscrito che, in diversi sistemi filosofico-religiosi indiani,
indica un principio universale, od anche l'emanazione del corpo fisico come
manifestazione del P. universale. Esso è soprattutto energia vitale, presente in
ogni manifestazione della natura, si a livello macrocosmico che nel microcosmo.
Gli orientali sostengono che è respiro della terra e del bosco, calore e luce
del sole, pulsare armonioso dell'acqua scrosciante di torrente. Proviene dal
cielo e si trova ovunque, intorno a noi: nell'aria, nell'acqua e nel cibo. Prana
è salute, spirituale e materiale. É immagazzinabile e sfruttabile, se incanalato
(v. Reiki) o semplicemente emesso da che ne è naturalmente fornito per aiutare
qualcuno in stato di bisogno patologico. Molla indispensabile a consentire il
travaso energetico dal pranoterapeuta (v.) al paziente è l'Amore, incondizionato
ed illimitato.
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