DEFINIZIONE:
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Termine dell’ottica impiegato per definirne la densità. Y
(Massoneria) A partire dalla metà degli anni ’80, la Massoneria italiana è stata
perseguitata dalle richieste pressanti da parte della magistratura inquirente
sulle possibili connessioni con la cosiddetta criminalità organizzata.
Perquisizioni e sequestri delle autorità giudiziarie a sedi massoniche centrali
e periferiche (G.O.I. e Collegi) hanno comportato il sequestro delle liste dei
membri, effettuato allo scopo dichiarato di individuare Logge «coperte», com’era
stata la ”P2” (v.). Fu allora che il G.O.I. avviò nella propria organizzazione
la politica della T., allo scopo dichiarato di ridurre e col tempo eliminare i
sospetti e le pressioni in atto da parte dell’opinione pubblica e dei mezzi
d’informazione. Ignorando l’esoterismo che aveva ispirato i codificatori delle
antiche Tradizioni dell’Ordine muratorio, attraverso modifiche apportate ai
testi delle Costituzioni, del Regolamento e degli stessi Rituali, si adottarono
molteplici misure per rendere l’Istituzione più accettabile al mondo profano.
Unica Obbedienza al mondo, il G.O.I. dapprima mutò l’universalmente vigente anno
massonico, facendolo coincidere con quello civile (v. Massoneria e Stagioni),
poi soppresse il plurisecolare giuramento, sostituito dalla promessa solenne
(come se ci fosse qualche differenza!), a beneficio esclusivo dei dipendenti
pubblici e dei militari, accusati dai politici di essere servi di due padroni,
la Patria e la Massoneria. Poi fu la volta dei certificati penali, imposti
dapprima a tutti i Fratelli Massoni (con le autocertificazioni) ma soprattutto
ai profani postulanti. L’ultima è un’imposizione mantenuta tuttora in vigore.
Tra la fine del 1992 e l’inizio del 1993 le «modifiche» raggiunsero il culmine
dell’intensità, tanto da sconvolgere usi e costumi delle Logge, conseguendo
fatalmente il paradossale obbiettivo di fare della Libera Muratoria del G.O.I.
una società prevalentemente essoterica, a dispetto delle reiterate dichiarazioni
della sua qualifica di società esoterica. Nello stesso Tempio vennero scambiate
le collocazioni del Sole e della Luna, di Ercole e di Venere; scomparvero le
sciarpe magistrali, le innocue spade ed i cappucci rituali (poi ripristinati).
Il tutto diede poi adito ad ulteriori sconvolgimenti dei Rituali, originati da
fatiscenti membri della Commissione Rituali, che deliberarono modifiche, invano
e più volte presentate per l’approvazione alle Grandi Logge annuali, che
evidenziavano l’accantonamento pressoché totale delle più elementari regole
alchemiche. Recentemente si parla sempre più di una imminente e drastica
modifica del sistema elettorale previsto dalla Costituzione per l’elezione
quinquennale del Gran Maestro e della Gran Giunta. A sostegno di tale presunta
necessità viene sbandierata la «furbizia» di varie Logge del G.O.I., in cui il
M.V. in carica regolarizza le pendenze amministrative soltanto alla vigilia
della Gran Loggia, alterando le firme dei Fratelli Maestri assenti alla
votazione di Loggia od evitando di notificare il Piedilista annuale. Il tutto
ignorando l’opportunità di rendere veramente operativi ed efficienti tutti gli
Ispettori di Loggia, nonché l’eventuale necessità (come nei casi di «furbizia»
succitati) di attivare le vigenti norme della Giustizia Massonica. Come
conseguenza parrebbe emergere un G.O.I. sempre meno esoterico, e purtroppo
sempre più politico se non partitico, quindi essoterico, ovvero un sistema
incompatibile con tutti i principi sui quali la Massoneria Universale
formalmente si regge negli ormai quasi tre secoli della sua più che degna ed
onorevole storia. Come dichiarato da moltissimi buoni Massoni, pare proprio che
ci si stia amputando dell’organo che dimostra la nostra mascolinità, ovvero che
ci si stia avviando a privare i Massoni del G.O.I. dell’indumento che vela la
parte inferiore, notoriamente oscena, del corpo fisico umano. Purtroppo molti
ormai temono che questo possa significare l'inizio della fine della Massoneria
del G.O.I., un’arma, un sistema sociale, un giocattolo che si ritiene ancora
utilissimo per il singolo e per la collettività, quindi non da scartarsi né da
buttare nella spazzatura. In quest’ultima, semmai, proveremo a buttarci certi
arroganti personaggi che si nascondono dietro il grembiule massonico e sfruttano
i mezzi a loro disposizione per (si spera inconsciamente) inquinare e spingere
la Massoneria del G.O.I verso la sua definitiva rovina.
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